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Bologna-Lazio, 0-0 a fine primo tempo: gara ruvida al Dall’Ara

Rossoblù e biancocelesti chiudono sullo 0-0 il primo tempo della sfida al Dall’Ara: tanta intensità in campo.

Thiago Motta applaude i suoi – Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images – calcioinpillole.com

Bologna e Lazio aprono l’undicesima giornata di Serie A con il primo anticipo di turno: 0-0 tra le due squadre nei primi 45′. I primi minuti di gioco sono stati favorevoli ai biancocelesti, che hanno orchestrato un possesso palla fluido.

La prima occasione è per Taty Castellanos, che al 5′ di testa colpisce il palo, tutto inutile a causa di un fallo in attacco. Dopo alcuni minuti di studio, i felsinei alzano il baricentro e provano a costruire qualche azione offensiva: Orsolini il più servito tra gli interpreti del tridente offensivo di Motta. Gli ospiti, però, sono sempre pericolosi: al 15′ tentativo anche di Romagnoli, che colpisce di testa da corner: blocca Skorupski.

I primi 20′ di gioco sono equilibrati: i padroni di casa attuano un possesso palla che però a volte è sterile, leggermente più pericolosa la Lazio, soprattutto in ripartenza, ma la retroguardia felsinea non ha rischiato quasi mai.

Partita ruvida al Dall’Ara

Tanti scontri nei primi 25′ di gioco, soprattutto a centrocampo: gara tesa e nervosa a confermare quanto questa gara sia importante per entrambe le squadre.

Prevale dunque l’agonismo nella prima mezz’ora di gioco, nessuna delle due squadre vuole lasciare spazio all’avversaria, ed entrambe fanno fatica a impostare azioni offensive, puntando invece sulla ripartenze. Al 35′ arriva il primo giallo del match: troppe le proteste di Pedro che dunque finisce sul taccuino di La Penna. A fine primo tempo ci prova anche Zirkzee ma il suo tentativo è impreciso. Termina dunque a reti bianche il primo tempo.

Maurizio Sarri pensieroso – Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images – calcioinpillole.com

Diverse soluzioni per Motta e Sarri

Attenzione alle soluzioni dalla panchina per le due squadra: Motta potrebbe presto inserire Ndoye e Karlsson, mentre Sarri ha lasciato in panchina Immobile e Zaccagni, pensando anche all’impegno di Champions League contro il Feyenoord.

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Published by
Federico Calabrese