Bologna-Milan 1-2, i rossoneri rimangono primi con sofferenza

Bologna-Milan termina 1-2 e i rossoneri allungano momentaneamente sulle avversarie raggiungendo quota 46 punti. Il Bologna mostra sempre i soliti problemi realizzativi in fase offensiva e paga qualche ingenuità in difesa. I felsinei restano tredicesimi a 20 punti.

Primo tempo

Bologna-Milan inizia con i rossoneri padroni del gioco e i rossoblu dediti a sfruttare le ripartenze. Non ci sono occasioni nei primi minuti, ma al 12′ Theo Hernandez da trenta metri sulla destra calcia una punizione che per poco non si infila all’angolino. Skorupski, fuori posizione, si salva deviandola sulla traversa. Al minuto 18 Leao lancia Ibrahimovic, ma Skorupski lo anticipa con grande tempismo. Il Milan cerca con forza il vantaggio e al 23′ ci vuole un super Skorupski per fare due miracoli su Ibrahimovic e uno su Romagnoli. Sulla stessa azione di corner, però, Dijks stoppa fallosamente in area Leao e l’arbitro fischia il rigore. Al 26′ calcia Ibrahimovic, Skorupski respinge, ma Rebic si fa trovare pronto ed insacca lo 0-1.

Il Bologna cerca di scuotersi e inizia a premere anche in fase offensiva. Al minuto 32 Orsolini si libera di Hernandez, calcia e sfiora il palo. Dopo 7 minuti Sansone riceve un grande assist in area, ma ritarda il tiro e Donnarumma salva. Le squadre si allungano e nello stess minuto arriva un’occasione per parte. Ibrahimovic fa la sponda per Calabria che i testa impegna seriamente Skorupski. Sul rovesciamento di fronte Sansone serve Dominguez che attende eccessivamente e si fa chiudere da Donnarumma da posizione favorevole.

Seconda frazione

Il Bologna entra in campo con più decisione per cercare il pareggio. Al 51′ Rebic diventa il primo ammonito del Milan a causa di un pestone. I rossoblu, però, fanno errori banali e al 54′ in un cross di Leao Soumaoro colpisce due volte la palla con la mano e viene concesso il rigore. Al 55′ Kessiè fa 0-2. Un minuto dopo Soriano riceve un’ammonizione per fallo a centrocampo. Al 61′ Rebic serve Calabria che impegna Skorupski in angolo. Pioli fa il primo giro di sostituzioni: dentro Krunic e Bennacer per Rebic e Tonali. Al 67′ cambi anche per Mihajlovic: fuori Orsolini, Sansone e Dominguez dentro Skov Olsen, Vignato e Svanberg. La gara cala di intensità e Pioli inserisce Mandzukic per Leao.

Dopo l’occasione di Calabria solo cambi e, infatti, al 79′ il Bologna sostituisce Dijks e Schouten inserendo Mbaye e Poli. Proprio quest’ultimo riapre la partita all’81’. Palacio apre per Skov Olsen che serve in area Poli che insacca l’1-2. Due minuti dopo Donnarumma salva miracolosamente su Soriano deviando in angolo. Il Bologna preme, ma tra errori e Donnarumma non riesce a pareggiare. Non succede più nulla e Bologna-Milan termina 1-2.