Bologna-Milan 2-4: rossoblu eroici in 9, ma Bennacer-Ibra la vincono nel finale

(Photo by Mario Carlini / Iguana Press/Getty Images)

Allo Stadio Dall’Ara di Bologna, la squadra di Mihajlovic ospita il Milan di Stefano Pioli per l’anticipo del sabato sera alle 20:45. I rossoneri si impongono per 2-4 grazie alle reti di Leão, Calabria, Bennacer e Ibrahimovic: decisive le espulsioni di Soumaoro al 20’ e di Soriano nel secondo tempo che hanno lasciato i felsinei in dieci per quasi tutta la partita e poi in nove nel finale.

LA CRONACA

Il Bologna è propositivo nei primi minuti di partita, mettendo sotto pressione il Milan per trovarsi spesso nei pressi dell’area di rigore rossonera. Ma già al 15’ si rendono pericolosi gli ospiti con un lancio perfetto per Leão che viene fermato solo dall’ottima uscita di Skorupski il quale, fuori dal limite dell’area di rigore, deve necessariamente tuffarsi di testa per respingere il pallone. Sul proseguo dell’azione, lo stesso Leão trova il tiro di sinistro, ma va alto sopra la traversa. Un minuto dopo è ancora il portoghese a rendersi protagonista, ma stavolta in modo decisivo: perfetta la palla filtrante di Ibrahimovic con il 22enne che di sinistro incrocia sul secondo palo e trova una deviazione decisiva che impedisce a Skorupski di prenderla.

Le cose per il Bologna si complicano al 20’, quando Soumaoro abbatte Krunić al limite dell’area di rigore (incrocio delle corse  tra i due, con relativo sgambetto), quando il milanista poteva ritrovarsi a tu-per-tu con il portiere. L’arbitro Valeri non ci pensa due volte ed estrae il cartellino rosso per il difensore bolognese. Al 35’ arriva il raddoppio del Milan con il capitano, Davide Calabria: dopo la respinta della difesa su un cross basso di Castillejo, il terzino è arrivato in corsa da fuori area, calciando forte e centrale, con Dominguez che prova a parare con il proprio corpo senza successo.

SECONDO TEMPO

Al 49’ il Bologna riapre la partita con il gol direttamente da calcio d’angolo: Barrow calcia forte verso il primo palo, ma Ibrahimovic la devia verso la porta sorprendendo Tatarusanu. Al 52’ è sempre il gambiano ad animare gli animi rossoblu: lancio di Soriano per l’attaccante 22enne che supera in velocità Calabria e si ritrova davanti al portiere milanista. Destro di prima sul primo palo e pareggio del 2-2. La gioia però dura poco, perché al 56’ si fa male Ballo-Touré dopo un fallo di Soriano: il suo intervento viene rivisto al VAR da Valeri che subito dopo decide la sanzione, ovvero il cartellino rosso (il trequartista di Mihajlovic allunga la gamba e colpisce la caviglia del difensore milanista).

Dopo diverse occasioni da una parte e dall’altra ed un Bologna eroico pur giocando in nove uomini, il Milan ha la meglio: all’84’ Bakayoko crossa in area, la difesa respinge di testa e Bennacer, di sinistro al volo, raccoglie la traiettoria a campanile del pallone e la posiziona precisa all’angolino sinistro. All’89’ Ibrahimovic si fa perdonare l’autogol e chiude definitivamente la partita, con la prima rete da neo-quarantenne. Servito al limite dell’area, deve solo stoppare il pallone per poi calciare subito di destro verso l’angolino destro, lì dove Skorupski non può arrivare.