Serie A

Bologna-Milan, Marelli spiega i due rigori non dati: “C’erano entrambi”

Finisce sotto diverse polemiche la sfida tra Bologna e Milan, viziata da due rigori dubbi e non dati. A finire sotto i riflettori è l’arbitro Massa e il VAR, rei di aver gestito male il match. Il pareggio per 1-1 sta stretto a Stefano Pioli, che ora si dovrà concentrare sulla sfida di ritorno di Champions League contro il Napoli. A spiegare gli episodi più dubbi e è stato Luca Marelli a DAZN, che ha analizzato la moviola di Bologna-Milan. Ecco le sue parole riportate da TMW.

Bologna-Milan, Marelli: “Rigori? C’erano entrambi”

(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)

Sul tocco di braccio di Lucumì

“Il tocco di Lucumì al 90′ è evidente e non è stato visto. Braccio sinistro a 90° rispetto alla figura, molto largo. Tocco punibile, mi risulta complesso capire perché non sia intervenuto il VAR, era rigore”.

Il presunto fallo di Aebischer su Ballo-Tourè in occasione del gol del Bologna

“Massa non fischa mai questi falli, sono piccole trattenute, l’arbitraggio è stato coerente. C’è un leggero contatto sul braccio ma non è punibile secondo me”.

(Photo by Alberto PIZZOLI / AFP) (Photo by ALBERTO PIZZOLI/AFP via Getty Images)

Sullo step on foot di Soumaoro su Rebic dentro l’area di rigore

“Episodio molto dubbio, va spiegato. Massa vede un gruppo di giocatori, è sicuramente più facile per il VAR. Non interviene perché non si tratta di un pestone classico, frontale. C’è contatto ma c’è da dire che Soumaoro tocca anche il pallone con la punta del piede; il VAR ha ritenuto che dovesse rimanere la decisione di campo ma era rigore per me”.

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Federico Draghetti