Bologna, Thiago Motta resta o va via? Saputo ha deciso: il futuro del tecnico dipende da un fattore

Il futuro di Thiago Motta è al centro delle discussioni in casa Bologna: il presidente Saputo ha deciso cosa fare. Ecco tutti i dettagli.

Thiago Motta resta o va via? Questa è la domanda che tutti i tifosi del Bologna si pongono da mesi, da quando la squadra rossoblù sta facendo così bene in campionato. Il club felsineo, trainato da una guida tecnica fastosa, sta stupendo da inizio stagione, e sta seriamente puntando alla prossima Champions League. Il Bologna infatti è quarto in classifica con 62 punti conquistati fin qui, a più 7 dalla Roma (che però deve ancora terminare il match contro l’Udinese).

La vittoria arrivata allo Stadio Olimpico contro i giallorossi ha dato ulteriore speranza ai rossoblù di qualificarsi alla prossima Champions League, tutto questo a sole cinque giornate dal termine della Serie A. Uno dei temi più caldi degli ultimi mesi è il futuro della squadra, con alcuni giocatori che a fine stagione potrebbero partire, e con Thiago Motta che ha gli occhi di tanti top club addosso. Con l’avvicinarsi della fine della stagione è tempo di bilanci e di decisioni, e Joey Saputo, presidente del Bologna, sembra aver fatto una scelta. Ecco tutti i dettagli.

Futuro Thiago Motta: il tecnico resta al Bologna? Un fattore sarà decisivo

L’ottimo lavoro svolto da Thiago Motta ha inevitabilmente attirato le attenzioni di diversi club in Italia e non solo. Come riporta l’edizione odierna de La Gazzetta dello Sport l’intenzione del Bologna sarebbe quella di confermare il tecnico italo-brasiliano in caso di raggiungimento del traguardo che porta alla prossima Champions League. In caso di piazzamento nelle prime cinque, dunque, l’idea di Joey Saputo sarebbe quella di provare a resistere agli attacchi dei top club per i propri calciatori, ma anche di trattenere a Bologna il proprio allenatore.

Juve e Milan su Motta? Ecco la mossa del Bologna per respingerli

Il contratto di Thiago Motta è in scadenza a giugno 2024, a 1,2 milioni di euro netti a stagione. Tutto ciò rendono il tecnico una ghiotta occasione per i club che vogliono ripartire la prossima stagione con un nuovo allenatore. In fila ci sono Juve e Milan, ma anche qualche club estero. Un prolungamento di contratto da parte del Bologna fino al 2026 respingerebbe eventuali assalti. L’amministratore delegato rossoblù Claudio Fenucci ha confermato che ci sarà un incontro fra società, proprietà e Thiago Motta per parlare del futuro.

Dopo l’incontro tra le parti, nel quale si capirà la volontà di Thiago Motta e del Bologna per la prossima stagione, ci sarà da affrontare altri temi, che non includono solo adeguamento e prolungamento dell’attuale contratto. L’allenatore dei felsinei ha fatto capire che vorrà essere più centrale nelle decisioni di mercato, trasformandosi così quasi in una figura volta ad affiancare il dt Giovanni Sartori, il ds Marco Di Vaio, e l’ad Claudio Fenucci. Un piazzamento in Champions League, dunque, renderebbe più agevole il prosieguo dell’avventura al Bologna per Thiago Motta, che potrebbe tingere di rossoblù il suo futuro, ancora una volta.