Bomba Ibrahimovic: “Era tutto fatto per il Napoli, poi De Laurentiis…”

Milan Ibrahimovic

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Risvolto di calciomercato che ha del clamoroso, quello che riguarda Ibrahimovic ed il Napoli. Lo svedese, nell’anteprima del suo libro “Adrenalina”, annunciato oggi dalla Gazzetta dello Sport, ha svelato che era già tutto fatto per il suo passaggio al Napoli. A convincerlo a fare questa scelta furono Maradona ed il San Paolo, che gli hanno trasmesso, per l’appunto, quell’adrenalina che tanto cercava.

Ibrahimovic: “Ecco come avevo scelto Napoli”

“Avevo detto a Mino Raiola che ormai avevo chiuso dopo i Galaxy, finito. Lui mi ha stimolato, gli ho risposto: solo con l’adrenalina puoi convincermi. Una sera guardo un documentario su Maradona, al San Paolo era incredibile: tifosi impazziti, c’era un’atmosfera incredibile. Chiamo subito Raiola: ‘Chiama il Napoli. Vado al Napoli’. ‘Il Napoli? Sei sicuro?’, mi risponde. “Sì, vado a Napoli. Sarà la mia adrenalina. Porto 80mila persone allo stadio ogni domenica e vinco lo scudetto come Maradona. Li faccio impazzire”. Così ha parlato Ibra del suo possibile passaggio ai partenopei.

Perché saltò la trattativa

Zlatan ha svelato anche i motivi dell’affare che non è andato in porto: “Parliamo col club, trattiamo e troviamo l’accordo, era tutto fatto, sono un giocatore del Napoli. L’allenatore è Ancelotti, lo conosco da Parigi; ci sentiamo quasi tutti i giorni e già mi spiega come vorrebbe farmi giocare. Valutavo anche l’idea di vivere in barca, era tutto pronto. Poi l’11 dicembre 2019, giorno in cui devo firmare col Napoli, De Laurentiis caccia Ancelotti a metà campionato. Ho una brutta sensazione, è un cattivo segnale. Non posso fidarmi di questo presidente, non dà stabilità. Non sono io il centravanti per Gattuso per il suo 4-3-3. Così è nato il mio ritorno al Milan, pochi giorni dopo la sconfitta di Bergamo: volevo una sfida, non un contratto”.