Brasile-Argentina, la dura replica di Infantino: “No alla violenza nel calcio”

Infantino condanna gli scontri sugli spalti fra Brasile e Argentina - OneFootball

La sfida fra Brasile e Argentina giocatasi nella notte italiana è stata funestata dagli scontri sugli spalti fra tifosi che hanno obbligato al polizia a intervenire. Ecco le parole del presidente della FIFA Gianni Infantino.

Sul campo la partita è finita 1-0 in favore dell’Argentina – gol di Otamendi -, ma l’attenzione è stata per molto tempo rivolta agli spalti, dove sono andati in scena dei violenti scontri. Tanto che è dovuta intervenire la polizia a sedare gli animi – con conseguente slittamento del fischio di inizio.

Alla fine, come detto, si è giocato e l’Albiceleste ha avuto la meglio, ma le immagini dei tifosi che sono venuti a contatto sugli spalti del Maracanà di Rio de Janeiro hanno fatto il giro del mondo. Ed è intervenuto anche il presidente della FIFA, Gianni Infantino, a condannare l’episodio in maniera decisa.

Scontri Brasile-Argentina, Infantino: “Non c’è posto per questi episodi, nello sport e nella vita”

Infantino ha affidato al suo profilo Instagram la dura condanna dell’episodio: “Non c’è assolutamente posto per la violenza nel calcio, né dentro né fuori dal campo” si legge in un post. E aggiunge: “Eventi del genere, come quelli verificatisi allo stadio Maracanà durante la partita di qualificazione ai Mondiali 2026 fra Brasile e Argentina, non hanno posto nel nostro sport e nella nostra società”.

La condanna prosegue così: “Tutti i giocatori, i tifosi, gli staff e gli ufficiali di gara senza eccezioni devono essere al sicuro e divertirsi con il calcio. E chiedo alle autorità competenti che ciò venga garantito a tutti i livelli”.