Bundesliga, si va verso gli stadi chiusi fino alla prossima stagione

Bundesliga, stadi

(Photo by Focke Strangmann - Pool/Getty Images)

Non molla la presa il famigerato Covid-19. Mentre governi, istituzioni, case farmaceutiche, pianificano strategie e distribuzione dei vaccini, il mondo del pallone guarda alla sua “convivenza” con il virus. In tal senso, la Germania sembra intenzionata ad una politica restrittiva per il prossimo futuro. Le sensazioni derivano dalle parole di Christian Seifert, amministratore delegato della DFL (Lega calcio tedesca, ndr). Le sue impressioni, rilasciate a Frankfurter Allgemeine, prospettano una Bundesliga ancora in versione “stadi chiusi”, almeno fino alla prossima stagione, ovvero quella 2021/22. Ecco le sue parole: “Nessuno vuole vedere le gare senza tifosi. Tuttavia, è l’unica opzione consentita, e presumibilmente sarà così fino alla fine della stagione”.

Seifert ha aggiunto: “Se dovessero tornare i tifosi, questo avverrà in numero ridotto. Se avessimo escluso il pubblico dalle partite a inizio stagione, come richiesto da alcuni, il sistema sarebbe collassato”. Parole che, seppur non apposte in un documento ufficiale, evincono la visione delle istituzioni teutoniche verso la gestione degli impianti sportivi. Una visione che non si discosta da quella della Premier League, così come quella della Serie A. Proprio gli inglesi, nel mese di novembre, avevano stabilito un parziale ritorno negli stadi, in base alla situazione del contagio ma, la recente crescita dei contagi, unitamente al pericolo della cosiddetta “variante inglese”, hanno portato a nuovi lockdown, così come la chiusura degli impianti. La Germania sembra assecondare la medesima via. Per tornare all’effetto bolgia del pubblico, bisognerà attendere ancora un po’. Per ora sarà ancora una “Bundesliga a stadi chiusi”.