“Buona fortuna per questa nuova esperienza”: la Juve lo ha lasciato partire a sorpresa | Non giocherà per Allegri

Nessun rimpianto di fronte all’ennesima cessione. Il tecnico Massimiliano Allegri è convinto della bontà dell’operazione.

Arriverà presto anche per la Juventus il momento dei giudizi. Osservando quello che sta raccontando il terreno di gioco, verrebbe da dire che il secondo posto in classifica non è più così scontato. Per quanto riguarda invece i programmi per la prossima stagione, la dirigenza sa che alcune lacune vanno colmate e alcune situazioni spinose andranno risolte il prima possibile.

Ogni riferimento non è casuale. Da Kean a Rabiot, passando per Alex Sandro. C’è poi il dossier bello spesso che riguarda i giovani. Riportarli a casa per valorizzare il patrimonio tecnico a disposizione o monetizzare vendendo al miglior offerente?

Per un calciatore con le qualità di Soulé ad esempio in Inghilterra e Germania farebbero carte false. Ma in Italia? Il Football Director Cristiano Giuntoli intanto si è già portato avanti con le operazioni Djalò e Alcaraz. Chissà se almeno per il pacchetto arretrato le considerazioni non avranno a che fare con il mercato.

C’è un giocatore intanto che ha già ufficialmente salutato la truppa. Il club gli augura le migliori fortune in vista di questa importante seconda parte di stagione.

Spicca il volo per crescere

Il calciatore non ha avuto modo di far valere le proprie qualità nell’immediato ma ha ancora tempo per dimostrare il proprio valore. La Juventus ha deciso di privarsene per un ottimo motivo. Di fronte al fatidico bivio ha vinto il buon senso e con un pizzico di fortuna questa operazione sarà ricordata tra qualche anno come un successo.

Stiamo parlando del calciatore della Juventus Next Gen Jean-Claude Ntenda, uno dei migliori talenti dell’U23 di Brambilla, pronto a spiccare il volo dopo l’esperienza in bianconero.

Nuova opportunità in Svizzera

Ntenda, terzino francese 2002, lascia la Juventus Next Gen per accasarsi al Sion, nel campionato svizzero. Un prestito che, come ammesso dai due club, servirà al ragazzo per mettersi alla prova in un contesto ancora più competitivo e colmare quel gap di preparazione con i top campionati europei.

La Juventus spera di ritrovare tra qualche mese un giocatore più forte e consapevole, magari già in grado di fornire un contributo prezioso alla prima squadra. Per motivi finanziari ma anche tecnici i bianconeri continueranno a pescare nel proprio vivaio e Ntenda sembra avere le carte giuste per mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte.