Cagliari, Giulini: “La salvezza è il nostro obiettivo”

(Copyright: xToccoxAlessandrox/LaPressex)

Dopo la faticosa salvezza raggiunta nella scorsa annata, la nuova stagione di Serie A del Cagliari è ormai alle porte. Oggi, in conferenza stampa ha parlato il presidente dei sardi Tommaso Giulini. Ecco le sue dichiarazioni:

“Abbiamo riconfermato tanti giocatori perché sanno cosa vuol dire giocare per il Cagliari. Vorremmo inserire pochi calciatori perché pensiamo che la prima parte della scorsa stagione sia poco rappresentativa del valore di questa rosa”.

“Per quanto riguarda Nainggolan la trattativa con l’Inter sta andando avanti. Sarebbe stato bello avere Radja a inizio ritiro ma ci auguriamo ancora che possa arrivare in questo ritiro”.

“La situazione di Godin invece è diversa. L’anno scorso c’era una parte del pagamento dello stipendio da parte dell’Inter, ma quest’anno non è così. È evidente che non si possa sostenere un costo del genere per il club: stiamo dialogando, ma anche in questo caso è una situazione particolare perché nessuno si aspettava un anno senza pubblico. Diego è una vittima di questa situazione, è comprensibile che lui sia deluso e lui è stato uno dei protagonisti della salvezza, ma se oggi mi chiedete come si possa risolvere questa situazione non posso darvi una risposta”.

“Per Nandez non ci sono offerte concrete, nessuno ci ha contattato. Il fatto di non riuscire a cedere uno dei nostri pezzi importanti ci penalizza sul mercato, ma è anche bello pensare che ne abbiamo tanti di giocatori così. Siamo pronti a non fare cessioni in caso di assenza di offerte importanti”.

“Siamo molto orgogliosi di Semplici e siamo felici di averlo con noi. Credo che per lui parli il curriculum. Se guardiamo alla concretezza nella sua carriera, possiamo vedere un percorso sempre di successo”.

“L’acquisto di Strootman è stata una grande occasione per noi. Abbiamo chiuso per due anni di prestito, con l’ingaggio coperto per più del 70% dal Marsiglia. Lui è stato il primo calciatore a farmi fare una conference call, è motivatissimo e un grande professionista, in più vorrebbe finire qui la sua carriera”. 

“Questa che sta per iniziare sarà la mia ottava stagione da presidente del Cagliari. Mi sento più presidente oggi rispetto a sette anni fa. Abbiamo vissuto di tutto insieme, dalla retrocessione fino alla vittoria del campionato in B e alla salvezza da batticuore dell’anno scorso. Vivere due anni di crisi, da cui speriamo di uscire nel 2022, mi hanno fatto provare emozioni forti e in questi anni ho vissuto ogni giorno cose diverse. Sono orgoglioso di questa società, spero di ottenere qualcosa sul campo di bello nei prossimi anni”.

“Il nostro obiettivo nel campionato che sta per iniziare sarà chiaramente la salvezza. Prima arriva la salvezza e prima possiamo pensare ad altro”.