Calabria: “Il Milan un sogno. Ibrahimovic? Esiste solo vincere”

Calabria, Milan

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Davide Calabria si è concesso ai microfoni di SportWeek per raccontare la strepitosa stagione disputata dal Milan. I rossoneri di Stefano Pioli, dopo essere stati campioni d’inverno in Serie A, si sono classificati al secondo posto e hanno conquistato l’accesso alla Champions League. Ecco le dichiarazioni del terzino: “Giocare per il Milan era il mio sogno, ora l’obiettivo è vincere con questa maglia. In ogni momento di difficoltà abbiamo reagito alla grande: ero sicuro che ce l’avremmo fatta. Spero di incrociare Messi perché penso sia il più forte di sempre. Sarebbe bello giocarci contro in un Milan-Barcellona, come ai vecchi tempi”.

Su Pioli e Maldini: “I complimenti di uno come Maldini o di altri rappresentanti del club mi hanno fatto piacere – ha dichiarato il 24enne esterno -. Mi hanno consigliato di pensare un po’ più “egoisticamente”, di credere nei miei mezzi e sfruttarli. All’inizio ero fin troppo umile. Nel calcio devi essere aggressivo e forte mentalmente. Prima lo capisci, prima ottieni risultati”.

Sul cambio di proprietà: “Differenze? Lo capisci quando c’è dietro una società stabile. E inevitabilmente ne risenti quando manca: è più difficile isolarsi per cercare di dare il meglio. Ma in questi anni il Milan non ci ha fatto mancare niente. Anche nei momenti negativi è stata una società forte, da tutti i punti di vista”.

Su Ibrahimovic e Theo Hernandez: “Ibra ha spinto me e gli altri a dare il massimo, da quando c’è lui siamo migliorati tanto. Sono davvero contento che Ibra sia dei nostri. La cosa che più mi ha sorpreso di lui è la voglia di non perdere mai: per lui c’è solo la vittoria. E basta. Theo? Madre Natura gli ha dato uno strapotere fisico e una velocità che lo rendono difficile da fermare quando accelera. Ma non direi che lo invidio, ognuno ha le sue caratteristiche. Sono contento di giocare con lui, è un bravo ragazzo, che lavora seriamente”.