Anche nel funesto 2020, condizionato dalla pandemia e, consequenzialmente, dalla crisi dei ricavi dei club, si è potuto assistere ad un calciomercato con affari onerosi. Nella top-10 degli affari più costosi di quest’anno, risultano ben 3 acquisti portati a termine da club italiani. Nella graduatoria in essere, infatti, il campionato italiano figura ben tre volte, con gli acquisti di Arthur (Juventus), Morata (Juventus) e Osimhen (Napoli). La curiosità è che, gli affari dei club di Serie A, sono secondi solo alla Premier League che, con le operazioni di Chelsea e Manchester City, si prende ben quattro piazzamenti della top-10.
I restanti tre posti disponibili, vengono equamente divisi tra Liga, Ligue 1 e Bundesliga, con gli affari di Barcellona, Psg e Bayern Monaco. Subito fuori dalla top-10 Hakimi (Inter), il cui acquisto, si colloca alla 11esima posizione. Si ricorda che, la classifica tiene conto del costo totale dell’operazione, anche nel caso di prestiti con diritto di riscatto come Morata. Non viene fatto riferimento, invece, a prestiti biennali come quello di Federico Chiesa.
Il talento tedesco, classe 1999, si è trasferito al Chelsea per la cifra monstre di 80 milioni di euro.
Il brasiliano ex Gremio, è passato alla Juventus per la cifra di 72 milioni di euro più 10 di bonus che, eventualmente, spetterebbero al Barcellona. I bianconeri hanno inserito nell’operazione Miralem Pjanic, approdato ai blaugrana come contropartita.
Il costo complessivo dell’operazione è stato di 70 milioni di euro. L’esborso cash del Napoli ammonta a 50 milioni di euro. I restanti 20 sono stati “versati” in contropartite: 4 giocatori azzurri trasferitisi in Francia, di cui tre primavera e l’ex portiere dell’Udinese Karnezis. Al Lille spettano anche 10 milioni di bonus pagabili in 5 anni.
All’interno dell’operazione Arthur, Pjanic si è trasferito in Catalogna con la valutazione di 60 milioni di euro.
Il costo complessivo dell’operazione è di 55 milioni di euro. La Juventus ha versato 10 milioni per il prestito, avendo la possibilità di versarne altri 45 per il riscatto definitivo. I bianconeri, in alternativa possono versarne altri 10 prolungando il prestito. A quel punto il riscatto, ovviamente, scenderebbe a 35.
L’attaccante tedesco classe 1997, si è trasferito dal Lipsia al Chelsea, per la cifra di 53 milioni di euro.
L’ex Leicester si è trasferito al Chelsea, per il costo di 50,2 milioni di euro.
Affare imbastito nell’estate 2019. Mauro Icardi era passato in prestito ai parigini che, a fine stagione, hanno deciso di riscattarlo per 50 milioni di euro. Differentemente dai 70 previsti inizialmente e richiesti dall’Inter.
Il difensore classe 1995, è approdato ai citizens per 45.3 milioni di euro.
L’ex gioiello dello Schalke 04, si è trasferito al Bayern Monaco per 45 milioni di euro.
Questa la top-10 degli affari più costosi, nel calciomercato del 2020.