Atalanta, Percassi: “Gomez caso chiuso. Gasperini resta a vita”

Percassi Atalanta

during the Serie A match between Atalanta BC and Brescia Calcio at Gewiss Stadium on July 14, 2020 in Bergamo, Italy.

L’Atalanta dice addio al 2020 con un settimo posto da migliorare in Serie A e l’ostico impegno di Champions League in programma contro il Real Madrid. Il prossimo sarà un anno ricco di emozioni, ma il presidente nerazzurro Antonio Percassi preferisce mantenere i piedi ben saldi al terreno. Queste le sue dichiarazioni nel corso di una lunga intervista rilasciata ai microfoni de L’Eco di Bergamo.

Sogni e obiettivi dell’Atalanta

“Il mio sogno e auspicio per il 2021 è quello di rivedere i tifosi allo stadio. Perché domani comincia l’anno che vincerà il Covid, grazie ai vaccini. E finirà questa tragedia. Obiettivi? Sul campo la salvezza, il primo obiettivo. In Europa sarebbe un altro miracolo. Il 2020 con le sfide con Psg, Ajax e Liverpool credo sia irripetibile, soprattutto con quelle due vittorie esterne”.

Caso Gomez e permanenza di Gasperini

“Di Gomez abbiamo già parlato abbastanza. Gasperini? Rimane a vita, e non solo lui. Anche tutta la struttura, questo metodo di lavoro e organizzazione ci sta dando incredibili traguardi, questo è il modello che non verrà cambiato e frutto dell’ottimo lavoro di mio figlio”.

Nuovi investimenti a Zingonia

“Pronti a giorni i progetti per la sede. Investiremo altri 10-12 milioni nelle strutture: si cresce”.

Il punto sul calciomercato dell’Atalanta

“Per noi è già chiuso, a meno che non capiti la grande occasione sulla quale investire. Maehle è velocissimo, ha fisico. Mi dicono che abbiamo compensato la partenza di Castagne. Se serve un giocatore pronto dobbiamo intervenire, ecco l’esempio del nostro intervento su di lui. L’operazione è frutto del gran lavoro degli osservatori, averlo qui una settimana prima del mercato è importante. Cessioni? Concorderemo con il mister come muoverci sia per le cessioni che per i ragazzi da mandare a giocare, per farli crescere facendo esperienza, ma in Italia”.

Muro Real Madrid in Champions League

“Peccato non giocare coi tifosi e soprattutto al Bernabue, chissà che serata ci avrebbero regalato. Se dovessi scegliere se eliminare il Real o vincere la Coppa Italia? Fate scegliere ai ragazzi, anche se proseguire in Champions ha fascino”.

Le sorprese del 2020 in casa nerazzurra

“Miranchuk è forte e lo dimostrerà. Ruggeri è l’esempio di una famiglia bergamasca perbene, ha 18 anni ed è forte fisicamente”.