Calciomercato Juventus: quale futuro per Dybala?

Dybala

(Photo by Alberto Gandolfo via Imago Images)

Difficilmente Paulo Dybala resterà alla Juventus anche nella prossima stagione. I bianconeri non sembrano voler soddisfare le richieste dell’argentino sull’ingaggio per un eventuale rinnovo e, anche per questo motivo, la situazione potrebbe risolversi con un addio consensuale da parte sia del calciatore che della società.

Juventus: quale futuro per Dybala

Qualora invece si arrivi ad uno scontro, Dybala potrebbe anche decidere di andare via nell’estate del 2022, a parametro zero, ma a quel punto finirebbe col farsi nemica tutta la società bianconera. Il suo destino potrebbe essere molto simile a quello di Milik nei primi 6 mesi di questa stagione, nel periodo precedente al suo approdo al Marsiglia.

Per questo motivo è facile pensare che tutte e due le parti in questione vogliano evitare un epilogo del genere e soffermarsi sulla cessione che potrebbe avvenire nella prossima sessione estiva del calciomercato.

Al momento l’argentino è valutato intorno ai 50/60 milioni di euro: le possibili destinazioni si sono sprecate nelle ultime settimane. Le pretendenti infatti non mancano e per questo motivo ci si aspetta un’asta sanguinosa per provare ad accaparrarsi il cartellino del calciatore ex Palermo.

Dal possibile scambio con Gnabry del Bayern Monaco al Real Madrid fino ad utilizzare Dybala come contropartita per arrivare a Mauro Icardi del Paris Saint Germain. Inoltre la Joya farebbe comodo anche a mezza Serie A e al Barcellona che ha dimostrato di avere particolare interesse per un altro argentino dal piede fatato.

Le opzioni non mancano di certo ma la domanda che sorge spontanea è: dove si troverebbe meglio Dybala? Negli ultimi anni il numero 10 bianconero ha fatto chiaramente capire di non essere un’ala o un centravanti, bensì un calciatore che ama giocare vicino alla porta ma al fianco di un centravanti di ruolo, che sappia dialogare e che non sia immobile in area di rigore. Stando alle caratteristiche mostrate dall’argentino si potrebbe pensare di vederlo in azione al fianco di attaccanti come Benzema o Lewandowski o magari anche in mezzo a Neymar, Mbappè e Di Maria. Insomma, difficilmente si troverebbe male con calciatori di questo livello: basta semplicemente dargli fiducia e continuità, staremo a vedere chi deciderà di offrigliela.