Parma, tre obiettivi di mercato per restare in Serie A

Parma D'Aversa

(Photo Massimo Paolone/LaPresse)

Il Parma ha dato un taglio al pessimo inizio di campionato affidando la gestione tecnica a Roberto D’Aversa, che proprio in gialloblù ha ottenuto grandi risultati nell’arco di tre anni. Dalla promozione in Serie A al mantenimento della categoria, prima con al quattordicesimo e poi all’undicesimo posto in classifica. Dovrà essere lui l’arma in più per risollevare le sorti di un club che non vuole rivivere i fantasmi della retrocessione. D’Aversa, però, non può essere l’unico elemento di svolta nell’immediato. Occorre una risposta dalla dirigenza, che avrà l’arduo compito di rinforzare la squadra durante la sessione invernale di calciomercato.

Calciomercato Parma: tutti gli obiettivi di D’Aversa

Sono tanti gli obiettivi di mercato del Parma e riguardano ogni reparto del campo. A partire dalla difesa: l’attenzione è rivolta su Kevin Malcuit, ormai ai margini del progetto tecnico del Napoli e desideroso di ritrovare quella continuità perduta. È vicina l’intesa per il terzino classe ’91 sulla base del prestito secco fino a giugno, con la possibilità di rinnovare il trasferimento. Gli affari con il club partenopeo non finiscono qui, perché si è parlato anche di Adam Ounas. L’algerino classe ’96 lascerà il Cagliari dopo un avvio di stagione da dimenticare alla corte di Eusebio Di Francesco.

Occhio a Franco Vazquez, vecchia conoscenza del calcio italiano per i suoi trascorsi al Palermo. El Mudo è in procinto di concludere la sua esperienza spagnola, al Siviglia, per fare ritorno in Serie A. L’accordo con il calciatore era già stato raggiunto durante il periodo Liverani, bisognerà attendere le valutazioni di D’Aversa sulla funzionalità del centrocampista classe ’89. In stand-by anche l’operazione per un altro argentino, Mateo Musacchio. L’ex Villarreal ha patito numerosi problemi fisici e ha chiesto la cessione al Milan, respingendo il timido dialogo da parte della dirigenza rossonera in merito al rinnovo del contratto. Il Parma pagherebbe un piccolo indennizzo al fondo Elliott per avere subito a disposizione il calciatore, senza dover necessariamente attendere luglio.