Oggi 4 gennaio è ufficialmente iniziata la sessione invernale di calciomercato in Serie A. Saranno pochi ma significativi i trasferimenti nel corso di questo mese: le società italiane si occuperanno della cessione degli esuberi e di ulteriori acquisti solo se strettamente necessario. Facciamo il punto sulle strategie dei club attraverso le dichiarazioni di presidenti, direttori sportivi e allenatori dopo la quindicesima giornata di campionato.
“Gomez? Ha già risposto il presidente nei giorni scorsi. Sono io a chiedere a voi di Sky qualche news in più”.
“Il rischio è che un direttore sportivo possa fare solo danni. Se ci sarà da fare qualcosa lo faremo con la giusta attenzione per salvaguardare quello che abbiamo costruito. Anche noi saremo pronti se ce ne fosse la necessità. Lo sforzo sarà fatto solo se ci sarà la necessità e con calciatori funzionali al progetto”.
“Nel reparto difensivo abbiamo intenzione di intervenire, a gennaio le opportunità sono limitate in una stagione molto complicata da tutti i punti di vista. Cercheremo di trovare delle occasioni propizie per rinforzare la rosa”.
“Nainggolan? Sarebbe arrivato comunque a prescindere dall’infortunio di Rog. Ci darà tanto sotto l’aspetto tecnico e della leadership come ha sempre fatto. Va reso merito al Presidente per aver creato le condizioni giuste con l’Inter per farlo tornare qua. Sostituire Rog? Marko è un giocatore molto importante per noi, non sarà facile sostituirlo ma valuteremo durante il calciomercato di gennaio se ci sarà qualcosa di interessante”.
“Pinamonti? Faremo certamente qualcosa, abbiamo individuato quello che dobbiamo fare ovvero prendere 2-3 elementi per completare la rosa. Nomi? Per adesso non lo diciamo, ma siamo su giocatori italiani”.
“Cutrone? Il calciatore giustamente vuole giocare e dobbiamo trovare insieme la giusta soluzione con il Wolverhampton. Callejon? Deve essere bravo a trovare i suoi spazi, è un calciatore che sa come si comporta”.
“L’impegno che ha Ballardini è quello di approfondire la conoscenza della rosa, la formazioni dimostra che sta scoprendo una rosa di valore. Il mio primo impegno sarà lavorare in uscita”.
“Fra un po’ si aprirà il mercato e abbiamo già delineato le linee guida. Non ci saranno investimenti rilevanti in un momento di contrazione, ma tutte le società europee sono in questa condizione”.
“Siamo contenti della nostra rosa che è competitiva. Vogliamo bene ai giocatori che sono stati qua con noi, li rivediamo sempre con piacere”.
“Non abbiamo ricevuto offerte per Caicedo, non possiamo dire altro, lui è un giocatore della Lazio. Ha fatto bene fino ad ora e merita di essere titolare”.
“Simakan? Stiamo verificando se ci sono delle opportunità sul mercato ma al momento non ci sono sviluppi né per lui né per qualsiasi altro giocatore fin qui affiancato al Milan. Non ci sono sviluppi sul fronte rinnovo per Donnarumma e Calhanoglu”.
“Pensiamo che la rosa sia completa, speriamo di recuperare gli infortunati. Crediamo che la rosa sia all’altezza degli obiettivi della società. Milik? L’entourage sta parlando con qualche club. Speriamo di trovare una soluzione che vada bene”.
“Penso che nei prossimi giorni parleremo delle necessità della squadra”.
“Di attaccanti ne abbiamo tanti e anche bravi. È un reparto che non ha bisogno di ritocchi. Ranieri non ha bisogno di altri attaccanti, sul mercato non c’è bisogno di niente. C’è bisogno di trovare identità. La squadra è costruita per fare un campionato di sofferenza minore rispetto al precedente”.
“Qualche operazione va fatta per aumentare i tassi di qualità e d’esperienza della squadra. Nzola? Sappiamo che ci sono degli osservatori che lo stanno monitorando. Lui per noi è importantissimo e sta facendo davvero bene. È una forza della natura. A settembre si parlava di Llorente, ma abbiamo provato a riportare qui Nzola, importante per la nostra promozione”.
“De Paul? I Pozzo non muovono mai i top player a gennaio, se andrà via lo farà l’estate prossima. I movimenti principali si faranno dopo queste prime sei partite, rimarremo alla finestra fino all’ultima settimana di mercato tranne i calciatori in esubero”.