Caso in Bologna-Juve: il VAR non funziona…ma due rigori concessi
(Photo by Alessandro Sabattini/Getty Images)
Situazione molto particolare allo Stadio Renato Dall’Ara, con arbitro e non solo protagonisti di due scelte molto particolari. Infatti nel corso di Bologna-Juve sono stati assegnati ben due rigori senza ausilio del VAR, dato che i monitor a bordocampo non erano funzionanti per dei problemi tecnici. Ecco i motivi delle scelte.
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— Bologna Fc 1909 (@Bolognafc1909) April 30, 2023
Bologna-Juve, due rigori concessi a VAR spento: ecco perché
Il primo caso che fa discutere è al settimo minuto del primo tempo, che vede Danilo entrare irruentemente su Orsolini in area di rigore. L’arbitro Sozza non ravvisa alcun fallo, pensando ad una possibile simulazione dell’attaccante rossoblù. Stessa situazione al 29′, ma a parti invertite, con Lucumì che entra in maniera scomposta su Milik, togliendogli addirittura una scarpa. Il direttore di gara assegna la punizione dal limite, non vedendo che il fallo era stato commesso sulla linea dell’area di rigore.
In entrambi i casi interviene il VAR per un possibile contatto falloso. Il problema? I monitor a bordocampo non funzionano per dei problemi tecnici. Sozza e i suoi collaboratori, infatti, avevano comunicato ad inizio partita l’impossibilità di andare a visionare le azioni a bordocampo per la mancanza del monitor. A decidere di assegnare i due penality, infatti, è direttamente la sala VAR, che ha comunicato allo stesso arbitro di fischiarli.