Caso Valbuena, Benzema assente al processo. Chiesti dieci mesi di carcere

Una multa da 75 mila euro e dieci mesi di carcere è la richiesta del Pubblico Ministero nei confronti di Karim Benzema, attaccante del Real Madrid. Lo riporta “La Gazzetta dello Sport”. Il trentatreenne francese è imputato con l’accusa di “complicità nel tentativo di estorsioni” ai danni di Mathieu Valbuena, ex collega di Nazionale. I fatti risalgono all’autunno 2015 e sono coinvolte altre quattro persone che, insieme a Benzema, avrebbero provato a ricattare Valbuena con un filmato a luci rosse che lo aveva come protagonista.

L’attaccante del Real Madrid non si è presentato al tribunale penale di Versailles al processo per “movente professionale” e, a proposito di questo, ha parlato uno dei suoi avvocati, Me Antoine Vey.

“Segue il processo da Madrid, sta preparando la partita più importante della stagione, quella contro il Barcellona. Ha utilizzato un ‘movente professionale’ che gli ha impedito di essere presente in tribunale, lo fanno in molti. Avrebbe potuto chiedere il rinvio dell’udienza ma non l’ha fatto. Ricordo che Karim Benzema ha chiesto quattro volte in questi sei anni un confronto con il signor Valbuena, cosa che il gip ha sempre rifiutato, dicendo che fosse inutile”.

Ora il Pubblico Ministero che si occupa del caso ha chiesto una pena detentiva sospesa di dieci mesi e una maxi-multa per il calciatore francese.

“Benzema ha un’immagine, una storia, una notorietà”.
Ha detto il PM.

L’attaccante del Real Madrid si è sempre detto innocente ma, secondo la ricostruzione fatta degli inquirenti, il suo intervento diretto al ritiro della Francia per indurre Valbuena ad affidarsi a certe conoscenze, ne proverebbe il coinvolgimento.

“Il caso tra me e Benzema va avanti da sei anni. C’erano tutti tranne Benzema. Sono sei anni che aspettiamo, peccato. Ormai ci siamo, non importa quanto tempo ci vorrà per lasciarmi alle spalle questa storia”.
E’ stato il commento di Valbuena, ieri all’uscita dal tribunale.

Per gli altri quattro imputati sono stati chiesti dai 18 mesi ai 4 anni di carcere.

Dopo la giornata di ieri, il processo è continuano nella giornata di oggi.  Domani, secondo RMC Sport, dovrebbe arrivare il verdetto.