Serie A

Cessione Sampdoria, Lanna: “Non ci dimettiamo. Spettatori della situazione”

Un clima rovente in casa Sampdoria, per cui bolle qualcosa in pentola anche per la cessione della società. A riguardo è intervenuto Il presidente Marco Lanna che ha cercato di mettere i punti sulle i per quanto riguarda la situazione legata al club doriano, in un momento estremamente complicato non solo in campo ma anche dietro la scrivania. Nel corso del Consiglio d’Amministrazione, Lanna ha parlato in questi termini.

(Photo by Simone Arveda/Getty Images)

Cessione Sampdoria, le parole del presidente Marco Lanna.

Queste le parole di Lanna: “Ci siamo presi noi quattro questa responsabilità con grandi sacrifici. Abbiamo tutti quanti pensato alla Sampdoria correndo grandi rischi. Abbiamo navigato in acque pericolose. Lo hanno fatto tutti dipendenti della Samp, tutti hanno lavorato per un unico obiettivo: il bene del club. Non ci sono distinzioni fra buoni e cattivi ma persone che hanno messo a disposizione tempo e competenze per la Samp. La situazione economico finanziaria non è rosea come non lo era a gennaio. Ad aprile-maggio ci davano per morti, siamo in piedi tutt’ora. A prescindere dall’azionista, tutto è fatto in autonomia. Il CdA ha lavorato sempre in piena autonomia. La situazione sportiva non è iniziata favorevolmente, ha portato all’esonero di Giampaolo ed è stata scelta fortemente condivisa da noi con Stankovic. Ne siamo convintissimi ci porti fuori da questa posizione di classifica con l’aiuto di tutti. E’ doveroso ringraziare i tifosi che ci seguono numerosi e sostengono la squadra, cosa che più importa. Non ci dimettiamo. Il senso di responsabilità ha fatto sì che abbandonassimo questo pensiero. Se in futuro dovessero esserci cose che possano togliere la nostra autonomia o la possibilità di lavorare ne riparleremo ma oggi non ci sono queste condizioni. Cessione? E’ tutto in mano a Vidal e a banca Lazard. Il CdA non può decidere nulla e non può né rifiutare né accettare in questo frangente. Siamo totalmente spettatori di questo evento. Ferrero allo stadio? Sull’episodio di lunedì posso assicurare che dell’arrivo di Ferrero a Genova non era a conoscenza nessuno di noi del CdA e nessuno dei dipendenti della Sampdoria. Questa esperienza è stata totalmente formativa, ringrazio i colleghi da cui ho imparato tanto in aspetti che non conoscevo. Aspetti sia legali che finanziari. E’ un’esperienza che mi ha cresciuto tanto sotto tanti punti di vista che non conoscevo. Mi sento un presidente più forte dal punto di vista delle conoscenze“.

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Published by
Antonio Di Cello