Champions League, il punto sugli ottavi di finale per le squadre spagnole

Dopo i sorteggi effettuati nella giornata di lunedì e gli errori commessi dalla UEFA sui criteri di assegnazione degli accoppiamenti alla Champions League, che hanno costretto la federazione a ripetersi per una seconda volta qualche ora dopo la gaffe, anche le squadre spagnole hanno conosciuto le loro avversarie europee.

QUI MADRID

Il Real Madrid dopo aver dominato il girone D, conquistando il primato con 15 punti, nel primo sorteggio aveva trovato il Benfica ma agli ottavi di finale se la vedrà definitivamente con il Paris Saint Germain. Quella fra i blancos e i parigini appare certamente la sfida più affascinante, equilibrata ed incerta dei play-off. Entrambe, infatti, stanno vivendo un momento di forma straordinario nei rispettivi campionati. La Liga è dominata dalla formazione di Carlo Ancelotti, che ha conquistato il settimo successo consecutivo battendo nel derby l’Atletico Madrid riuscendo a portarsi a quota 42 punti, otto in più rispetto al Siviglia secondo. D’altra parte, il PSG con 45 punti è la squadra che nel girone d’andata ha conquistato di più nei cinque principali campionati europei, superando proprio gli spagnoli e l’Inter.

Per il Real l’obiettivo rimane sempre quello di portare a casa la Coppa, soprattutto dopo aver riportato in panchina l’uomo della Decima. Due anni fa il PSG riuscì a prevalere nei gironi, grazie ad un distacco di cinque punti ed uno scontro diretto inaugurale vinto 3-0 con doppietta di Di Maria e gol di Meunier. Tuttavia, nell’ultimo incrocio agli ottavi di finale datato 2018, il Real riuscì ad imporsi per ben due volte (3-1 a Madrid, 2-1 a Parigi) arrivando fino in fondo e aggiudicandosi la terza Champions consecutiva dell’era Zidane. Sarà una gara stellare, con grandi ex come Sergio Ramos o eterni rivali come Leo Messi. Una gara forse arrivata un po’ presto ma che potrebbe dare lo slancio giusto a chi passerà il turno per arrivare fino alla finale di San Pietroburgo.

L’Atletico Madrid ha invece conquistato i play-off con il secondo posto nel girone B, grazie al successo contro il Porto e la contemporanea sconfitta del Milan contro il Liverpool all’ultima giornata. Sulla strada dei colchoneros inizialmente sembrava dovesse esserci il Bayern Monaco ma alla fine ci sarà il Manchester United, rinvigorito dopo l’arrivo di Ralf Ragnick sulla panchina. Il recente focolaio Covid fra staff e giocatori però potrebbe incidere sulle dinamiche dei Red Devils, che si ritroveranno di fronte un Atletico diverso e che ha fatto fatica più di una volta in stagione.

È vero che i campioni di Spagna in carica si sono ritrovati in un girone europeo molto impegnativo ma è altrettanto vero che anche in Liga le prestazioni non sono state spesso brillanti. In campionato di recente sono arrivate due pesanti sconfitte (Real Madrid e Maiorca), che hanno aumentato il divario in classifica dal primo posto ma anche i dubbi su questa squadra. Sulla qualificazione aleggia quindi tanta incertezza ma, se dovesse riuscire ad offrire prestazioni di carattere come quella contro il Porto e ottenere la qualificazione ai quarti di finale, l’Atletico Madrid potrebbe rilanciarsi creando più di un’insidia anche alle contendenti europee.

I SOGNI DEL VILLARREAL

La terza squadra spagnola qualificata agli ottavi di Champions League è il Villarreal, che andrà a giocarsi la qualificazione ai quarti con la Juventus. La formazione guidata da Unai Emery, inizialmente accoppiata al Manchester City, ha dato il meglio di sé nell’ultima trasferta di Bergamo, battendo per 3-2 l’Atalanta e ottenendo il secondo posto nel girone F alle spalle del Manchester United. Emery, dopo la straordinaria vittoria in Europa League della scorsa stagione, ha permesso al Villarreal di conquistare la qualificazione ai play-off di Champions League dopo quindici anni. L’ex Siviglia ha quindi il merito di aver messo in risalto le qualità di una squadra moderna, aggressiva e ricca di giocatori pronti ad ogni palcoscenico, tanto nazionale quanto internazionale.

Il submarino amarillo potrebbe quindi mettere in seria difficoltà la Juventus ma le fatiche europee ne hanno condizionato l’andamento in Liga, dove è attualmente tredicesimo con un distacco di dieci lunghezze dal quarto posto. La strada europea appare in salita ma senza impegni troppo onerosi il Villarreal potrebbe giocarsi le proprie chance da outsider, provando a recuperare anche terreno in campionato dove dopo due ko consecutivi subiti con Barcellona e Siviglia è arrivata una vittoria incoraggiante contro il Rayo Vallecano.