Champions League, il Salisburgo primo nel segno dei giovani

(Photo by Christian Kaspar-Bartke/Getty Images)

Il Salisburgo è finora la sorpresa della Champions League. Primo nel girone con 7 punti, che sarebbero potuti esser 9 dato il folle pareggio a Siviglia per 1-1, con ben 3 rigori a favore. Il dato più interessante sulla squadra svizzera è la rigorosa linea verde scelta dalla società: largo ai giovani. Il Salisburgo finora nelle prime tre giornate di Champions League ha schierato la bellezza di diciassette Under 21. Per farvi capire quanto questo numero sia altisonante, in questa particolare classifica al secondo posto troviamo l’Ajax con 10. Praticamente doppiato.

Questa scommessa del Salisburgo sta pagando egregiamente, con un primo posto frutto esclusivamente dei suoi baby fenomeni nati nel nuovo millennio. Infatti finora la squadra svizzera ha segnato 6 gol nella competizione: 3 per Adeyemi, 2 per Okafor, uno per Sucic. I primi due sono nati nel 2002, Sucic nel 2000. Se torniamo indietro ai playoff di quest’anno, nella doppia sfida al Brondby ritroviamo sempre e solo gol di giocatori nati dopo il 2000. A segno sempre il talento più cristallino Adeyemi, Aaronson (classe 2000) e addirittura un 2003, Sesko.