Chance Tudor, rimane! Annuncio e accordo trovato | Una stretta di mano e si va avanti

Igor Tudor, allenatore della Juventus - lapresse - calcioinpillole.com
Igor Tudor, tutto nero su bianco. Trovato l’accordo con l’allenatore della Juventus. Una stretta di mano e di va avanti.
Non è un allenatore come tanti. Schietto, diretto, a tratti spigoloso, con Igor Tudor non ci sono mezze misure: o si ama o si odia. Il tecnico croato ha sempre portato con sé una visione chiara del calcio e della vita, senza compromessi. Un uomo “tutto d’un pezzo“, come direbbero i suoi estimatori. Ma proprio questa coerenza, talvolta ruvida, può rivelarsi un’arma a doppio taglio nel contesto spesso sfumato del calcio moderno.
Roccioso come difensore, deciso a creare una forte identità in tutte le squadre con cui ha allenato. Preparato ma intransigente. Si è distinto fin dai primi passi in panchina per la sua capacità di trasmettere una visione alle sue squadre, da accettare senza se e senza ma, altrimenti la panchina o la tribuna sono un’ovvia conseguente.
Uomo di campo, ex difensore di personalità con una lunga militanza nella Juventus e nella nazionale croata, ha trasportato la sua mentalità combattiva anche nella gestione tecnica. Le sue squadre sono organizzate, atletiche, spesso votate a un calcio aggressivo e verticale. Non ha paura di osare, né di assumersi responsabilità. Lo ha fatto alla Lazio nella sua breve ma intensa avventura a Formello. Copia e incolla con la Juventus.
Il problema maggiore sono la rigidità e i rapporti difficili con molti giocatori: vedi Guendouzi, con cui ha avuto a che fare sia al Marsiglia sia alla Lazio. È proprio questo il suo limite: intransigenza. Chi lo conosce bene parla di un carattere forte, a tratti inflessibile, poco incline al compromesso, anche con dirigenti e spogliatoio.
Incomprensioni e dissapori
Le sue esperienze in panchina sono state spesso segnate da frizioni: basti pensare alla fine del rapporto con il Verona, consumato tra incomprensioni e dissapori con la dirigenza, nonostante un campionato più che positivo. Copia e incolla con la Lazio. Anche alla Juventus, volendo.
Sì, subito dopo l’obiettivo centrato della qualificazione in Champions, Tudor ha subito mandato un messaggio in tv alla Juventus. Il suo futuro deve essere deciso in breve tempo, quasi un imperativo categorico. È dovuto intervenire il suo agente per mettere a tacere qualsiasi focolare di guai.
Futuro segnato
A meno di clamorosi colpi di scena, Igor Tudor resterà alla Juventus, per guidare i bianconeri nel prossimo Mondiale per Club. Almeno così ha assicurato il suo agente. Immaginarlo in bianconero dopo la spedizione negli Stati Uniti, altamente improbabile.
La Juventus sta trattando Antonio Conte, aspetta con ansia il suo divorzio definitivo da quella Napoli ancora in festa per uno scudetto contro ogni pronostico. Tudor lo sa, per questo si sta guardando attorno: anche il croato aspetta una panchina che si libera, quella dell’Atalanta. Che si appresta a salutare Gian Piero Gasperini, ma questa è un’altra storia.