Chelsea, Aubameyang in uscita. Ma c’è un problema

Chelsea, Aubameyang in uscita. Ma c’è un problema

(Photo by Ryan Pierse/Getty Images)

Pierre Emerick Aubameyang rischia il posto al Chelsea. Con le ultime mosse di mercato dei Blues, l’attaccante non è più sicuro di trovare il giusto spazio. L’ipotesi addio è concreta, ma c’è un ostacolo regolamentare di non poco conto.

(Photo by Shaun Botterill/Getty Images)

Chelsea, Aubameyang cerca estimatori ma…

Mount, Havertz, Sterling e Pulisic, ma anche Ziyech, Broja, Fofana, oltre che all’ultimo arrivato Joao Felix. Il reparto offensivo del Chelsea è molto affollato, soprattutto dopo il mercato. Alcuni sono out per infortunio, come l’ex Manchester City o lo statunitense, ma per Pierre Emerick Aubameyang gli spazi rischiano di ridursi ulteriormente. Sempre titolare in Champions League con anche due gol all’attivo – entrambi al Milan -, ma in Premier League il gabonese ha giocato solo 4 partite dall’inizio su 11 presenze totali ed una rete, datata primo ottobre contro il Crystal Palace.

Dunque, il rischio di rimanere in panchina per molto tempo è concreto. Ma c’è un ostacolo sulla strada della cessione. Un ostacolo regolamentare, perché Aubameyang ha cominciato la stagione con il Barcellona e prima di essere ceduto in Inghilterra, Xavi lo ha impiegato. Solamente per 8 minuti nella prima giornata di Liga contro il Rayo Vallecano, ma tanto basta. Il regolamento in vigore infatti vieta a ogni calciatore di vestire tre maglie differenti nella stessa stagione. Dunque, al di là dell’alto ingaggio e del costo del cartellino – il Chelsea lo ha pagato 12 milioni 5 mesi fa -, nessun club può tesserarlo, nemmeno in prestito. L’unica soluzione sarebbe il ritorno al Barcellona. Improbabile, perché i blaugrana lo hanno ceduto proprio perché non lo avrebbero utilizzato a dovere dopo l’arrivo di Robert Lewandowski dal Bayern Monaco.

Aubameyang chelsea
(Photo by JOSEP LAGO/AFP via Getty Images)

Non convocato nell’ultima

Solamente tre spezzoni di gara nelle ultime 4 uscite del Chelsea in Premier, di cui solo una da titolare. Nell’ultimo impegno, quello in FA Cup contro il Manchester City – perso per 4-0 – Aubameyang non è stato nemmeno convocato da Graham Potter.