Chelsea, Lukaku si presenta: “Felice di essere tornato, ora sono più completo”

Lukaku

(Photo: PA Wire via Belga)

Attraverso i canali ufficiali del club londinese, Romelu Lukaku ha parlato per la prima volta da giocatore alla sua seconda esperienza al Chelsea: “Tutto è diventato più grande, ma è sempre stato così bello! Sono molto felice di essere tornato. È bello stare in mezzo alla gente e vedere molti volti familiari, quindi non vedo l’ora di iniziare a lavorare con il team. Ho visto Hakim Ziyech, quindi abbiamo fatto una chiacchierata e sono stato aggiunto al gruppo WhatsApp, ma sto aspettando di vedere il resto dei giocatori domani“.

Lukaku ha commentato la vittoria del Chelsea contro il Crystal Palace: “È stata una buona vittoria, per il modo in cui abbiamo vinto con un risultato di 3-0 dominando e creando molte occasioni. Abbiamo anche pressato e recuperato palla alta. Non abbiamo avuto problemi, quindi è stato un bene. Speriamo di poter mantenere questo livello di prestazioni. Dovremo farlo perché la Premier League è molto difficile, ma non vedo l’ora di affrontare questa sfida“.

Le differenze tra la prima esperienza ai Blues e quella odierna: “Mi sento più completo. Ho cercato di padroneggiare tutte le sfaccettature di cui un attaccante ha bisogno e voglio continuare a migliorare sempre nei piccoli dettagli e continuare a migliorare anche i miei punti di forza. Voglio cercare di aiutare la squadra a vincere ed essere a disposizione del mister e dei miei compagni. Voglio assicurarmi che si sentano a loro agio e che possano appoggiarsi a me in qualunque situazione ci troviamo. Sono un leader, mi assicuro che tutti si sentano a proprio agio e siano fiduciosi. Questo è il modo in cui faccio il leader. Quando ero all’Inter e quando sono stato capitano della Nazionale, mi assicuro che tutti abbiano fiducia e sappiano cosa devono fare. Quando c’è un momento difficile nel gioco, possono contare su di me e io incoraggerò sempre i miei compagni di squadra“.

Chelsea, Lukaku e il colloqui con Tuchel

Se ho parlato con Tuchel? Sì, ​​naturalmente! La conversazione è stata davvero chiara da parte sua, che vuole che io sia una presenza e un leader nella squadra. Devo solo usare tutte le mie capacità per assicurarmi di poter aiutare la squadra il più possibile. Il mio ruolo dipenderà dal piano di gioco e da ciò che il mister vuole che io faccia. Se vuole che io sia un punto di riferimento o se vuole che attacchi gli spazi dietro, posso farlo. I due anni in Italia mi hanno aiutato a padroneggiare tutte le sfaccettature del gioco per un attaccante e ora sono pronto“.

 

Chelsea, Lukaku: “La Seria è un campionato tatticamente e tecnicamente migliore”

L’Italia è tatticamente e tecnicamente un campionato migliore, ma qui in Inghilterra è tutta una questione di intensità. È questo che fa la differenza ma per me non è un problema perché sono stato qui per otto anni e so di cosa si tratta. Non è che sono un nuovo giocatore che entra e non sa bene cosa aspettarsi. Conosco il campionato, ho segnato tanti gol qui ma il passato è passato e ora dobbiamo guardare avanti. Sono una nuova versione di quel giocatore di prima. Mi sono evoluto e la squadra a cui mi unisco è una squadra molto forte, quindi ora dobbiamo solo dimostrarlo sul campo lottando per la Premier League.