Chico, non ti preoccupare: vieni da noi | Francisco Conceicao via dalla Juve, ma resta in Italia

Non c’è spazio per Francisco Conceicao nella Juve di Tudor. I bianconeri non lo riscattano. Ma il portoghese non torna al Porto, resta in Italia.

Voleva fortemente provare la stessa esperienza di papà, anche se con una maglia diversa da quella della Lazio. Ha lasciato il Porto e il Portogallo senza indugi per provare a cullare un sogno in bianconero, quello con la Signora.

Inizio alla grande, la fiducia di Motta, un idolo per i tifosi e un riscatto che sembrava già fatto. Poi qualcosa è cambiata. Il naufragio della Juventus targata Thiago, soprattutto il cambio di allenatore, hanno trasformato il sogno di Chico Conceicao in un mezzo incubo.

Il talento del figlio di Sergio Conceicao non è in discussione, cristallino come pochi, ma senza quella continuità necessaria per imporsi stabilmente in una big di qualsiasi campionato che va per la maggiore. Chi l’ha visto giocare, anche solo per pochi minuti, sa che Francisco ha qualcosa di diverso. Mancino naturale, rapido nello stretto, dribbling ubriacante e un baricentro basso che gli permette cambi di direzione fulminei: caratteristiche che lo rendono uno degli esterni più elettrici in un calcio dove sono sempre meno quelli che saltano l’uomo.

Quando entra in campo con la testa giusta, Chico Conceicao può spaccare le partite. Eppure, il suo percorso finora è stato tutt’altro che lineare. Prima ancora di arrivare alla Juventus, sia nel Porto sia nell’Ajax, aveva mostrato pregi e difetti, estro e fantasia ma anche tanta discontinuità.

Non c’è più la volontà

Dopo essere arrivato in prestito oneroso per 7 milioni, i buoni rapporti tra Juve e Porto hanno da subito messo i bianconeri in una posizione privilegiata qualora a fine stagione ci fosse stata l’intenzione di proseguire insieme, ha sottolineato Gazzetta dello Sport. Ma quella volontà che ora però non appare più così scontata, visto che Conceicao è di fatto finito ai margini della rosa.

Neanche con il folle rosso di Yildiz contro il Monza, Francisco Conceicao è entrato nelle grazie di Tudor, che ha preferito giocare a Bologna, dall’inizio, con McKennie trequartista. Così il futuro resta aperto.

Ancora Serie A

Il Porto crede in lui, ma non può aspettarlo in eterno. Le sirene del mercato iniziano a farsi sentire, soprattutto da parte di club attenti ai giovani talenti con margini di crescita. In ottica Euro 2028, il Portogallo è in fase di ricambio generazionale, e Conceição potrebbe avere una chance. Ma molto dipenderà da ciò che saprà costruire nella prossima stagione: meno lampi, più costanza.

Ma c’è chi crede a quanto pare in lui, in Serie A sono rari quei giocatori capaci di saltare l’uomo. La Roma ne ha uno, Baldanzi, così ne vorrebbe avere un altro. Attenzione anche al Milan, però. Quel Chico piace anche ai rossoneri.