Chivu disintegra l’Inter che fu di Simone Inzaghi | Gli intoccabili ceduti e chi doveva partire, resta

Cristian Chivu, nuovo allenatore dell'Inter - lapresse - calcioinpillole.com
Anno nuovo, allenatore nuovo, Inter nuova. Chivu ribalta l’Inter: gli intoccabili non lo sono più e chi doveva partire, non si muove più.
Un’era si chiude, senza lieto fine e con zero tituli in stagione. Un’altra si apre, all’insegna del radicale cambiamento. Dopo quattro stagioni intense, costellate di trofei ma con un solo scudetto e l’umiliante lezione del PSG nella finale di Champions League di Monaco di Baviera, Simone Inzaghi ha lasciato la panchina dell’Inter.
Un divorzio che sa di fuga, al di là della vagonata di petroldollari che l’ex tecnico della Beneamata prenderà all’Al-Hilal. Il vuoto lasciato dal tecnico piacentino alla fine è stato prontamente colmato da una scelta che sa di passato e futuro al tempo stesso: Cristian Chivu, bandiera nerazzurra da calciatore ed ex allenatore vincente della Primavera interista, è il nuovo timoniere.
Il romeno, uno degli eroi dell’Inter di Mourinho, lei sì vincitrice del Triplete, ha firmato fino al 2027. Una scommessa, per certi versi, visto che l’Inter aveva pensato prima a Inzaghi e a Cesca Fabregas, anche se non c’è stato niente da fare.
Ma per altri versi una scelta ponderata da parte della dirigenza, che ha visto nell’emergente allenatore che ha salvato il Parma, l’uomo giusto per quel ricambio generazione imposto da Oaktree. Ora che è tutto fatto, la domanda sorge spontanea: come sarà l’Inter di Cristian Chivu?
Come si cambia
Il modulo di riferimento per Chivu, come evidenziato dalla sua carriera da allenatore, è il 4-3-3. Il che vuol dire un taglio netto con il 3-5-2 di Simone Inzaghi. Il sistema di gioco non è l’unica differenza della nuova Inter.
Chivu ha intenzione di cancellare i pilastri dell’Inter di Simone Inzaghi, anche per abbassare la media del gruppo squadra nerazzurro, la più alta d’Europa. Troppi esterni in questa Inter, Dimarco e Dumfries gli intoccabili, ma sui vari Carlos Augusto e Darmian, c’è un grosso punto interrogativo. Un pò come Acerbi, uno degli intoccabili dell’Inter di Simone Inzaghi. Non solo.
Arrivederci Inter
A centrocampo potrebbe essere la rivoluzione maggiore. Hakan Calhanoglu, un altro dei pilastri dell’Inter di Inzaghiana memoria, non è più un intoccabile. Il primo a capirlo è stato il Galatasaray, pronto a offrire al turco qualcosa come dieci milioni di euro a stagione.
Altra sorpresa: Davide Frattesi resta. Se Inzaghi fosse rimasto, l’Azzurro sarebbe andato via al 100%. Ma, come sottolinea Gazzetta dello Sport, ora il suo destino è cambiato. Perché? Perché Cristian Chivu non è Simone Inzaghi.