Conference League, il Lech Poznan sulla strada della Fiorentina

Lech Poznan

(Photo by Michael Campanella, Onefootball.com)

La Fiorentina ha pescato i polacchi del Lech Poznan nei quarti di finale di Conference League. Un sorteggio sulla carta molto favorevole ai Viola che però ovviamente dovranno prestare attenzione per continuare il sogno di andare avanti nel terzo torneo continentale.

Lech Poznan
(Photo by FABRICE COFFRINI, Onefotball.com)

Conference League, è il Lech Poznan l’avversario della Fiorentina nei quarti: percorso e giocatori chiave della squadra polacca

La squadra è allenata dall’olandese John van den Brom ed è attualmente terza nel campionato polacco a 40 punti, a ben 18 punti dalla vetta nonostante siano i Campioni di Polonia in carica.

Molto più soddisfacente il percorso in Conference League, con il Lech Poznan che è arrivata alla fase a gironi dopo aver superato ben 3 turni preliminari eliminando rispettvamente Dinamo Batumi, Vikingur e Dudelange. I polacchi sono passati da secondi nel Gruppo C (che comprendeva Villarreal, Austria Vienna e Hapoel Beer Sheva), ottenendo solo una sconfitta (4-3 contro gli spagnoli in trasferta), 3 pareggi e 2 vittorie tra cui un 3-0 al Sottomarino Giallo nell’ultima gara del girone.

Nei sedicesimi di finale il Lech Poznan ha eliminato i norvegesi del Bodo/Glimt, pareggiando 0-0 in Norvegia e vincendo 1-0 in casa nel match decisivo. Agli ottavi di finale, il Lech si è sbarazzato con facilità degli svedesi del Djurgarden con un 5-0 complessivo tra andata e ritorno.

Tra le dieci sfide giocate in Conference League quest’anno (le 6 della fase a gironi più le quattro dell’eliminazione diretta), il Lech Poznan ha saputo tenere la porta inviolata per ben 6 volte.

Il modulo base del Lech Poznan è un classico 4-2-3-1, dove l’elemento più pericoloso è certamente l’attaccante e capitano Mikael Ishak, autore finora di 19 reti stagionali. Da temere anche l’ala sinistra Michal Skoras, con a referto 13 gol. e l’esterno Kristoffer Velde a quota 9.

Certamente come nomi e collettivo la Fiorentina può sorridere, ma il Lech Poznan rappresenta il classico ostacolo da non sottovalutare e che ha saputo imporsi in questa Conference anche con avversari di cartaura superiore.