Conte: “Stiamo crescendo, Lukaku e Hakimi possono fare di più”

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L’allenatore dell’Inter Antonio Conte ha parlato in mixed zone dopo la vittoria per 3-1 contro il Bologna.

La prestazione: “Rispetto alla sconfitta dell’anno scorso abbiamo fatto meglio, ma bisognare puntare sempre più in alto. I ragazzi lo sanno, dobbiamo tenere la concentrazione alta. Il gol del 2-1 è arrivato in maniera inaspettata e potevamo anche evitarlo“.

Equilibrio: “Alterniamo momenti di pressione alta a momenti di attesa. Stiamo cercando l’equilibrio tra questi due aspetti. L’anno scorso siamo arrivati al 2° posto e in finale di Europa League con questo atteggiamento, però gli avversari ti studiano e possono coglierti di sorpresa. Ci stiamo lavorando“.

Su Hakimi: “Ha solo 20 anni. Ha giocato solo due stagioni al Borussia Dortmund dove lì c’è meno tattica, gli spazi sono più aperti. Adesso sta capendo sempre di più la differenza tra il calcio in Germania e quello italiano. Ha ampi margini di miglioramento, penso che sia nella squadra giusta con l’allenatore giusto. Può diventare uno tra i più forti, ma deve lavorare tanto. Le prestazioni come quelle di stasera aumentano la fiducia“.

Su Lukaku: “Può ancora crescere, da quando è arrivato l’ho definito un diamante grezzo. È sulla buona strada. Ha tutto: abbina qualità fisiche da prima punta con la corsa. Sembra un giocatore di football americano. Da questi punti di vista è unico, è umile e si mette a disposizione della squadra. Ho insistito tanto per averlo. Anche Lautaro e Sanchez hanno fatto bene. Magari Alexis deve fare qualche gol in più ma viene da due anni di inattività al Manchester United. Ora gioca con regolarità e mi permette di far riposare Lukaku e Lautaro“.

Su Eriksen: “Il rapporto con lui è ottimo, così come quello con gli altri ragazzi. Tutte le scelte che faccio sono per il bene per l’Inter. Christian si sta impegnando ed è sempre a disposizione“.