Conte tra Suning, scudetto e coppa: quante spine per il salentino

Conte Inter

Photo Andrea Staccioli / Insidefoto

Antonio Conte sa che questo febbraio sarà determinante per lui e per l’Inter. L’andata della semifinale di Coppa Italia contro la Juventus è andata male, ma fra pochi giorni i nerazzurri sono chiamati all’impresa per non uscire dalla seconda competizione. Nel frattempo, però, la squadra deve fare attenzione al campionato. In questo mese l’Inter affronterà Fiorentina, Lazio, Milan e Genoa e la fine di questo ciclo dirà molto sulle ambizioni scudetto della squadra. La vittoria finale dello scudetto è l’obiettivo principale di questo biennio di Conte, ma qualche spina rischia di ostacolare questa scalata.

La questione societaria riguardo la cessione delle quote di Suning tiene banco in queste settimane per non parlare della situazione legata agli stipendi. Conte ha parlato chiaramente di gestione complicata, ma fino ad ora è riuscito a far concentrare il gruppo solo sul campo. Se continuerà a mantenere la leadership e a proseguire con i risultati la questione ambientale diventerà meno pressante. Non è un ruolo facile per un allenatore che dovrebbe avere la mente solo sulla parte sportiva, ma purtroppo non può fare altrimenti. In questi giorni si avrà maggiore chiarezza sulla volontà di Suning. L’Inter non può perdere tempo anche in vista della prossima stagione. Il progetto, infatti, deve essere solido e futuribile, mentre l’insicurezza attuale non fa bene nè alla squadra nè al tifo nerazzurro.

Per quanto riguarda il campo, invece, queste due settimane saranno fondamentali. Contro la Juventus l’Inter ha mostrato di avere carattere e di essere cresciuta molto nell’ultimo anno. Il problema principale, però, è la cattiveria sotto porta. Conte deve lavorare sotto questo punto di vista per avere una macchina pressochè perfetta. In campionato ci saranno tre sfide importanti. A Firenze domani sera dovrà rimettere in campo ciò che si è visto contro il Benevento. La Fiorentina si è dimostrata un’avversaria ostica nelle due volte in cui l’Inter l’ha affrontata, ma i nerazzurri non possono permettersi stop fino al derby della terza giornata di ritorno. Il Milan, infatti, affronterà nel frattempo Crotone e Spezia e vuole tentare la fuga. L’Inter deve cercare in tutti i modi di mantenere il passo anche perchè da dietro sta arrivando la Juventus contro la quale dovrà fare l’impresa martedì per non uscire dalla Coppa Italia.

Antonio Conte è abituato a lottare e ha dato questo spirito anche ai suoi ragazzi. Febbraio dimostrerà se questa squadra ha davvero la forza fisica, il carattere e la qualità per arrivare fino in fondo. Conte vuole lo scudetto, tutto il resto è noia.