Coppa d’Africa a rischio? La CAF: “A lavoro per garantire le condizioni migliori”

A meno di quattro settimane dal calcio d’inizio del più grande evento africano, la ‘TotalEnergies Africa Cup of Nations‘ in Camerun 2021, il segretario generale della CAF, Veron Mosengo-Omba ha parlato dei progressi fatti, ma ha anche esortato tutti a lavorare senza sosta per garantire che tutto sia a posto per la partita di apertura il 9 gennaio 2022.

Mosengo-Omba è attualmente in Camerun per unirsi alla squadra della CAF che è già sul posto a lavorare con il Comitato Organizzatore Locale e il governo del Camerun per far partire l’evento. Ieri, ha tenuto diverse riunioni tra cui quella con il Ministro dello Sport, il professor Narcise Mouelle Kombi ed il Ministro della Sanità Pubblica, Manaouda Malachie.

A seguito di una direttiva del presidente della CAF, il dottor Patrice Motsepe che ha avviato discussioni con il governo del Camerun sull’approccio sanitario ed i protocolli Covid19 alla Coppa d’Africa, la riunione tra CAF e Ministero della salute ha appianato un certo numero di dettagli in relazione alla competizione.

Mosengo-Omba ha anche trascorso diverse ore allo stadio Olembe dove ha incontrato il team che lavora allo stadio: “Gli incontri sono stati importanti per ottenere un livello di comprensione sullo stato di preparazione in Camerun. Molti lavori sono stati fatti, dobbiamo continuare con lo stesso slancio. Non possiamo riposare. Dobbiamo lavorare 24 ore su 24. Io non mi sto riposando, il LOC non può riposare. La CAF non può riposare. Tutti devono unire gli sforzi. Vogliamo vedere una grande Coppa d’Africa qui in Camerun nel gennaio del prossimo anno. Insieme al ministro dello sport, abbiamo discusso tutte le questioni in sospeso e la strada da seguire”.

Per la prima volta nella storia dei preparativi dell’AFCON e, per dare il miglior supporto possibile ai padroni di casa, la CAF ha aperto un ufficio a Yaoundé, in Camerun, in collegamento diretto con il LOC.

“Abbiamo messo il miglior sistema di supporto per questa competizione. Negli ultimi mesi, il nostro ufficio al Cairo e anche l’ufficio a Yaoundé ha lavorato a stretto contatto con il governo del Camerun e il LOC per assicurarsi di creare le migliori condizioni possibili per i visitatori. Stiamo lavorando su una serie di aspetti ora, tra cui garantire il movimento delle 24 squadre partecipanti, i partner commerciali e altre parti interessate che vengono in Camerun”, riporta il comunicato ufficiale pubblicato sul sito della CAF.

Pur dichiarando che alcune aree abbiano ancora bisogno di attenzione prima della settimana di apertura della competizione, il segretario generale della CAF rimane ottimista. Mosengo-Omba ha detto: “Ci sono molti progressi nella maggior parte delle questioni operative e c’è un lavoro che viene attualmente fatto giorno e notte dalla nazione ospitante, il Camerun, per garantire che tutte le strutture per le squadre siano pronte. Sappiamo del massiccio sforzo che tutti stanno mettendo come parte degli ultimi ritocchi sul terreno di gioco. Vediamo questo progresso, riconosciamo questo progresso”.

La CAF ha visto molto interesse da parte delle organizzazioni dei media a livello globale. Finora, ha ricevuto 2110 richieste di media da 59 paesi – riaffermando ancora una volta lo status del torneo e il suo appeal globale.