Dopo la Champions (con un solo successo per le italiane, quello dell’Inter a fronte di due sconfitte e un pareggio) era il turno dell’Europa League. Sono due le squadre del massimo campionato italiano impegnate nella competizione; parliamo di Roma e Bologna. I giallorossi sono, sulla carta, tra le le principali candidate per la vittoria finale mentre i rossoblù puntano, come prima cosa, a superare la prima fase e qualificarsi agli ottavi di finale. La prima giornata ha regalato soddisfazioni solamente ai ragazzi di Gasperini; in casa del Nizza, la Roma si è imposta per 2-1. Una vittoria importante, arrivata in trasferta e che permette ai giallorossi di iniziare il cammino europeo nel migliore dei modi.
Ancora una volta, come in questo inizio di stagione, è stata decisiva la difesa. Sono stati infatti N’Dicka e Mancini i marcatori che, nel giro di 3 minuti, ha chiuso la partita. Il Nizza, nel finale, ha riaperto la partita ma i giallorossi non sono mai andati realmente in difficoltà. La strada per gli ottavi di finale è ancora lunga ma chi ben comincia è a metà dell’opera. Andando a vedere il calendario, la Roma giocherà le prossime due partite (Lille e Plzen) in casa. Fare 6 punti permetterebbe a Ferguson e compagni di compiere un passo decisivo verso gli ottavi. Contro Rangers, Midtjylland, Celtic, Stoccarda e Panathinaikos le altre 5 sfide del maxi girone.
L’esordio del Bologna in Europa League non è andato secondo le aspettative. I rossoblù escono sconfitti dalla trasferta contro l’Aston Villa. I ragazzi di Italiano hanno pagato la prima mezz’ora di gioco in cui non sono riusciti a contenere la pressione e gli attacchi dei padroni di casa. Molto diversa la ripresa dove il Bologna ha alzato il baricentro restando in partita fino all’ultimo anche grazie alle parate di Skorupski. Da un punto di vista offensivo, Orsolini e compagni hanno creato qualche problema alla difesa dell’Aston Villa senza però trovare la via della rete.
Ripartire dal secondo tempo; questo deve essere l’obiettivo dei ragazzi di Italiano in vista delle prossime partite di Europa League. Il calendario (Friburgo, Steaua Bucarest, Brann, Salisburgo, Celta, Celtic e Maccabi Tel Aviv) nasconde sì delle insidie ma permette ai rossoblù di sognare il passaggio del turno. Qualificarsi agli ottavi di finale sarebbe l’ennesimo dimostrazione di crescita di una squadra che, negli ultimi anni, è diventata una realtà importante del calcio italiano. Occhio dunque al Bologna; la sconfitta con l’Aston Villa, metabolizzata nel modo giusto, può essere la giusta spinta per il proseguo della stagione.