Cosa può dare Dzeko alla Fiorentina?

Dzeko Fiorentina (Photo by Fabio Ferrari, LaPresse) calcioinpillole.com

Due punti nelle prime due giornate di campionato; dopo il pareggio in casa del Cagliari, la Fiorentina non è andata oltre lo zero a zero contro il Torino. Dopo la sosta, ci sarà l’esordio casalingo dei viola contro i campioni in carica del Napoli; una sfida per nulla semplice ma i ragazzi di Pioli hanno bisogno di dare una risposta importante. Ci si aspettava forse qualcosa in più nei primi 180 minuti di Serie A per una squadra che, sul mercato, si è mossa nel miglior modo possibile. La società viola ha ambizioni importanti: vuole lottare per il quarto posto e arrivare in fondo alla Conference dopo due finali perse e l’eliminazione in semifinale. Tra i nuovi giocatori, bisogna menzionare l’acquisto di Dzeko.

Roma, Inter e ora Fiorentina; terza esperienza nel massimo campionato italiano per Dzeko che, nonostante una carta d’identità non più giovanissima, vuole dare il suo contributo. Acquisto importante soprattutto dal punto di vista dell’esperienza. Il classe 1986 può essere determinante sia in campionato ma soprattutto a livello internazionale. Dzeko, nel suo curriculum, vanta diverse esperienze in Europa e per l’obiettivo Conference League sarà una soluzione decisamente importante a disposizione di Pioli. Chiaro che non può giocare tutte le partite dal primo minuto ma, in queste prime uscite stagionali, ha già dimostrato di avere una condizione fisica invidiabile.

Dzeko-Fiorentina: le soluzioni tattiche

Sono due le soluzioni tattiche con Dzeko. Il centravanti può essere utilizzato sia al fianco di uno tra Kean e Piccoli sia come unico punto di riferimento con, alle sue spalle, due trequartisti come Gudmundsson e Fazzini. In entrambi i casi, l’attaccante ex Inter sfrutterà la sua forza fisica per far salire la squadra e la sua capacità di venire incontro per favorire gli inserimenti degli esterni e dei trequartisti. La Fiorentina, come detto, è una società ambiziosa come affermato dallo stesso Pioli nella conferenza stampa di presentazione.

Alzare l’asticella però non è affatto semplice; serve avere giocatori abituati a determinati a stare in alto e che possono fare da leader, all’interno dello spogliatoio, quando le cose non vanno nel modo in cui si vorrebbe. Dzeko, da questo punto di vista, è il profilo ideale. Questa in maglia viola potrebbe essere l’ultima avventura nella carriera di un centravanti con le qualità di un numero dieci. Dzeko però si sente ancora bene e vuole essere protagonista con la maglia della Fiorentina; i viola, dal canto loro, puntano molto sul nuovo attaccante per vivere una stagione di assoluto livello.