Da Capello a Pjanic: le trattative tra Roma e Juventus

Capello Roma Juventus

Stu Forster/ALLSPORT

Questa sera all’Allianz Stadium si giocherà una delle classiche della Serie A: Juventus-Roma. Le due squadre sono state spesso in lotta per il titolo soprattutto nei primi anni di questo ciclo bianconero ed oggi tornano ad affrontarsi praticamente appaiate in classifica. Juventus-Roma, però, è anche una storia di trasferimenti che spesso ha creato particolari malumori nell’ambiente giallorosso. Il primo fu nel 1936 Cesare Valinasso che passò alla Roma dopo due scudetti vinti con i bianconeri. Negli anni, però, sono stati altri e più importanti i giocatori che hanno percorso la via da Roma a Torino e viceversa.

Il primo grande trasferimento del dopoguerra fu quello di Luis del Sol. Il centrocampista spagnolo aveva vinto tutto con il Real Madrid ad inizio anni 60′ e dal 62′ al 70′ fu una colonna portante della Juventus con la quale vinse uno scudetto e una Coppa Italia. Nel 70′ venne ceduto alla Roma ormai a fine carriera. In due anni non lasciò un grande segno. Nello stesso anno fece lo stesso percorso Gianfranco Zigoni che con i bianconeri era cresciuto e si era dimostrato un grande bomber. Passò alla Roma dove rimase due anni prima di diventare l’idolo dei tifosi del Verona.

I problemi veri, però, ci furono l’anno dopo e riguardarono tre cessioni importanti della Roma alla Juventus: Capello, Spinosi e Landini. Si trattava di giocatori molto importanti per i giallorossi. Capello e Spinosi diventarono protagonisti del ciclo vincente della Juventus dei primi anni 70′. Fabio Capello, inoltre, fu anche oggetto di pesanti critiche quando divenne allenatore della Juventus nel 2004 lasciando la Roma.

Uno dei grandi acquisti della Roma dalla Juventus, invece, è stato Zbignew Boniek nel 1985. Dopo tre anni vincenti con i bianconeri passò altri tre anni, gli ultimi della sua carriera con i giallorossi. Vinse una Coppa Italia e divenne uno dei simboli della Roma degli anni 80′.

Nel 1991 Roma e Juventus fecero si scambiarono sostanzialmente due giocatori che avrebbero poi fatto molto bene. I giallorossi presero il centrocampista tedesco Häßler che in tre stagioni divenne perno della mediana della Roma segnando 14 gol. La Juventus acquistò un giovanissimo Angelo Peruzzi che rimase in bianconero 8 anni vincendo 3 scudetti, 2 Supercoppe Italiane, una Coppa Italia, una Champions League, una Coppa UEFA, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale.

L’ultimo trasferimento del secolo fu quello di Daniel Fonseca che passò nel 1997 dalla Roma, dopo tre ottime stagioni, alla Juventus in cui rimase 4 anni dove a causa degli infortuni giocò molto poco.

Nel 2005 la Juventus prese due giocatori della Roma scudettata: Zebina ed Emerson. Fece il percorso inverso Matteo Brighi che non dimostrò le qualità pur passando i migliori anni della sua carriera. Zebina divenne un perno della difesa bianconera nella risalita dalla B alla A fino al 2010. Emerson, invece, si accasò al Real Madrid dopo la sentenza di Calciopoli.

Nel 2011 arrivò un altro acquisto importante da parte della Juventus. Mirko Vucinic lasciò la Roma dopo 5 anni molto intensi in cui la squadra non era riuscita, pur lottando, a vincere lo scudetto. Ne vinse 3 a Torino diventando uno dei protagonisti della Juventus di Conte.

Il nuovo millennio non ha regalato particolari gioie ai tifosi della Roma visto che nel 2015 fu di nuovo la Juventus a fare il colpo. Miralem Pjanic passò ai bianconeri e in 6 anni è diventato regista di caratura mondiale.

L’ultima trasferimento tra le due c’è stato nel 2019 e ha riguardato Luca Pellegrini e Spinazzola. Considerando il rendimento attuale non si può negare che l’affare l’abbia fatto la Roma.