Da eroe all’anonimato, del calcio non ne vuole più sapere | Segnò 4 gol in un’unica partita: ora “si dà all’alcol”

Un boccale di birra - Foto Pixabay - Calcioinpillole.com
Ha segnato un poker ed è stato una bandiera della sua squadra, adesso ha deciso di mollare il mondo del calcio, è stato sorpreso in stato di ebbrezza
A inizio secolo ha esordito nel calcio professionistico e ha lasciato un segno indelebile nella storia del suo Paese, affermandosi come uno dei giocatori più talentuosi della sua generazione. Come esterno offensivo o seconda punta, è stato in grado di regalare momenti di gioia alla squadra per cui è stato bandiera.
L’anno più importante della sua carriera è stato il 2007, quando ha vinto il primo campionato e ha trascinato, tra reti e assist, il suo club alla conquista anche della Coppa Uefa, sconfiggendo prima il Bayern Monaco e poi il Rangers in finale.
Le sue prestazioni stupiscono tutti e arriva la chiamata dell’Arsenal, che lo mette sotto contratto e lo fa partire titolare nella sua prima stagione in Premier League, dove rifila ben quattro reti al Liverpool ad Anfield, in un match concluso con un pirotecnico pareggio.
La sua parabola calcistica subirà, invece, una parabola discendente, nel decennio successivo, fino al ritiro, dopo essere tornato a vestire la maglia della squadra che lo ha consacrato a livello internazionale.
Un fenomeno che non si è confermato nel tempo, dopo l’apice il rapido declino
Ad averne limitato l’ascesa definitiva è stata la scarsa propensione al sacrificio, con il talento che non è bastato per farlo durare nel tempo. Lui è Andrej Arshavin, stella del calcio russo e dello Zenit San Pietroburgo.
Dopo avere fatto spesso la differenza con la sua capacità di dribblare gli avversari e di concludere dal limite dell’area, ha deciso di abbandonare il mondo del calcio una volta presa la decisione di appendere gli scarpini al chiodo.
La foto è inequivocabile, l’ex top player si è dato all’alcol
Negli ultimi giorni l’ex calciatore è stato immortalato sui social in compagnia di altre persone mentre beve una birra, sorridente mentre si sta godendo un pranzo con amici.
Un’immagine che testimonia che sta vivendo la sua nuova vita in modo spensierato, lontano dalle pressioni che viveva ogni settimana quando era chiamato a essere dominante sul terreno di gioco, incapace di accettare un calo di rendimento che è stato evidente e progressivo. Un sorriso sulle labbra che è la prova di chi non ha rimpianti e di chi si sta godendo un meritato futuro senza stress.