Affondo decisivo per Giovanni Leoni, talentuoso difensore classe 2026. Il Parma davanti a questa super offerta si arrende e lo cede.
Un nome sulla bocca di tutti e sul taccuino delle principali società italiane, quelle che vanno per la maggiore, che puntano ai nuovi talenti del calcio nostrano per rilanciare le proprie ambizioni per un certo campionato di Serie A.
È bastata una stagione nel massimo campionato con il Parma a Giovanni Leoni per diventare in brevissimo tempo l’oggetto del desiderio di mezza Serie A e non solo, catalizzando l’attenzione degli addetti ai lavori e l’affetto incondizionato dei tifosi ducali.
La sua ascesa è stata fulminea e sorprendente, un vero e proprio caso di studio nel calcio moderno. Arrivato in sordina, il difensore romano, classe 2006, Leoni ha impiegato pochissimo a imporsi come un pilastro inamovibile della difesa ducale. Nonostante la giovanissima età, ha dimostrato una maturità tattica e una tranquillità invidiabili, abbinate a doti fisiche fuori dal comune.
Forte nel gioco aereo, rapido negli interventi e dotato di una visione di gioco che gli permette di impostare l’azione da dietro, Leoni è il prototipo del difensore moderno. Le sue prestazioni hanno contribuito in modo significativo alla solida stagione del Parma, che ha potuto contare su una retroguardia rocciosa e affidabile, fondamentale in chiave salvezza, soprattutto nella seconda parte di stagione.
Cori, striscioni e post sui social media inneggianti al “muro Leoni” sono diventati una costante, testimonianza di un amore e di una fiducia incondizionati. La sua maglia è tra le più vendute, e il suo volto, ancora quasi adolescenziale, è ormai una presenza fissa sui giornali sportivi.
L’inevitabile conseguenza di prestazioni così brillanti e di un talento così cristallino è l’interesse dei grandi club. Hanno provato in tanti a prenderlo, il Parma ha provato a trattenerlo, fin quando non si è trovata di fronte l’offerta irrinunciabile.
Marotta e Ausilio, su segnalazione di quel Cristian Chivu che lo ha allenato nella seconda parte della scorsa stagione, hanno giocato d’anticipo portando avanti una trattativa che, stando alle ultime indiscrezioni, sarebbe ormai ai dettagli.
Il passaggio di Giovanni Leoni in nerazzurro, infatti, è dato per praticamente fatto. Un’operazione da 30 milioni di euro: OK il prezzo è giusto. Davanti a tale cifra, infatti, il Parma non può che accettare l’offerta irrinunciabile, apprestandosi a salutare Leoni con l’orgoglio proprio di chi sa di aver lanciato un nuovo talento nel firmamento del calcio italiano.