Parma, D’Aversa: “Quest’anno è mancata cattiveria, presi gol in marcatura”

D'Aversa

(Foto Piero Cruciatti / LaPresse)

Altra brutta serata per il Parma di D’Aversa, sconfitto per 3-1 in rimonta dalla Juventus a pochi giorni dal doloroso ribaltone del Cagliari. Commento amaro del tecnico “È una componente costante di quest’anno, buttiamo via prestazioni ottime. Mi riferisco al primo tempo, abbiamo preso gol su calcio d’angolo e abbiamo compromesso la partita, dando fiducia alla Juventus. È successo anche a noi di trovarci in area da soli e la buttiamo sopra la traversa, invece loro capitalizzano perché c’è quella cattiveria di portare a casa il risultato. Siamo riusciti a prendere gol, il terzo, in marcatura a uomo. Credo sia una questione mentale di determinazione, di cattiveria”.

Centrocampisti migliori in campo. Pochi gol dagli attaccanti

“Credo che le situazioni le creiamo, anche rispetto al passato. Se analizziamo gli attaccanti, Cornelius è stato infortunato per gran parte del campionato, Inglese è fuori e Pellè è arrivato dopo un periodo di inattività e gli serviva tempo. Purtroppo gli attaccanti hanno segnato poco, perchè hanno giocato poco rispetto agli altri. Gervinho ha fatto una buona partita in fase difensiva, ma sotto l’aspetto offensivo può e deve fare meglio. Sappiamo che è molto bravo a saltare l’uomo ma stasera ha avuto difficoltà. Ma si è impegnato molto”.

Parma squadra che ha lanciato più 2000 dopo il Bologna

“Ci sono diversi giovani interessanti, ma quello che è cresciuto di più è Man. Ha un potenziale enorme. Quando è arrivato era molto bravo con il pallone ma faceva poco la parte difensiva. Ha ottime capacità aerobiche e si è messo a disposizione anche nell’imparare la lingua. Gioca in nazionale, viene da un campionato dove era un campione, per dimostrarlo in Italia deve lavorare in entrambe le fasi. Può diventare un giocatore top”.