De Bruyne è l’esempio di cosa non funziona del calcio in Italia
De Bruyne criticato da ogni lato e apostrofato inadatto o problema del centrocampo del Napoli
Kevin De Bruyne in poco meno di 2 mesi di stagione ha già assaporato il bello e il male del calcio in Italia, di cosa non funziona del nostro sistema (circondato da negatività e chiacchiere)
Chiacchiere, tante chiacchiere, solo chiacchiere. Quello che soltanto alcuni temevano si è avverato, come in una pessima premonizione: Kevin De Bruyne, da eroe del Manchester City, da campione ed emblema del calcio internazionale, da centrocampista di indiscussa qualità qual è, è passato a subire le infinite critiche che da sempre caratterizzano il sistema calcio in Italia.
Non si è salvato neanche un emblema del centrocampo come lui, nemmeno dopo una carriera giocata a livelli impossibili da raggiungere per più dell’85% dei calciatori di tutto il mondo. De Bruyne non può restare tranquillo un secondo e, messo al cospetto dell’altro marziano quarantenne che continua a stupire con il Milan – Luka Modric – quasi sembra che tutti stessero aspettando questo momento per colpire basso il campione belga.
De Bruyne è adatto al calcio in Italia? Sì, il problema è un altro
Non è un problema di adattabilità del giocatore al campionato, bensì è il campionato che non dovrebbe trattare chi ci ha fatto innamorare di questo gioco con giocate improvvise ed impensabili per i più. Proprio l’esempio di Modric è emblematico: un ragazzino di 40 anni che ancora si emoziona e fa emozionare ad ogni calcio che rifila ad un pallone, ad ogni vittoria, ad ogni gesto. Così come De Bruyne, ma che non ha trovato però il favore della stampa dalla sua parte.
Chi lo ha definito finito, chi un problema per il centrocampo del Napoli, chi invece addirittura lo ha indicato come possibile ‘ostacolo’ alle prestazioni dei propri compagni di squadra e reparto come McTominay, in difficoltà rispetto alle prestazioni con cui ci ha viziato la passata stagione.
La verità invece è che De Bruyne è quel giocatore che abbiamo ammirato per anni a Manchester e Chelsea, è quel campione che, quando tutto il Napoli troverà la propria quadra, tornerà a brillare e a far divertire tutti quanti i tifosi. Perché i campioni sono così, alle volte si fanno attendere, ma quando si accendono poi spostano gli equilibri senza possibilità di ribattere. E lì sarà tardi per tutti coloro che avranno criticato anzitempo KDB: per loro non ci sarà spazio per salire sul carro e rimangiarsi le parole dette.