Di Maria: “La Juventus è la mia famiglia dal primo giorno”

juventus Di Maria

(Photo by MARCO BERTORELLO/AFP via Getty Images)

La Juventus, nonostante un inizio molto altalenante, ha conquistato Angel Di Maria. El Fideo è arrivato in estate a parametro zero dopo l’esperienza al PSG in Francia. Il peso del colpo è stato subito recepito dal popolo bianconero che ha accolto l’esterno argentino con il tappeto rosso, facendo trapelare un affetto simile a quello provato con l’arrivo di Cristiano Ronaldo. Dopo la prima parentesi con la Juventus, Di Maria ha parlato ai microfoni di Tuttosport, sottolineando l’importanza di avere una famiglia vicino a Torino.

infortunio Di Maria
(Photo by Stefano Guidi/Getty Images)

Juventus, le parole di Di Maria

Sulla Juventus: “Questo scatto risale al mio quarto o quinto giorno in bianconero. Ebbene, sembrava che fossi alla Juventus da 4 o 5 anni. Questa foto dimostra l’affetto e quello che è in realtà la Juventus: una gran famiglia. Per me essere arrivato qui è molto più che importante: mi sento come se fossi a casa. Dal primo giorno“.

Sull’importanza di avere persone vicine: “Significa essere tutti per uno, sempre, farsi trovare pronto in
ogni occasione per mia moglie e le mie figlie. Io lotto, ho lottato e lotterò sempre per loro: sono la mia forza, il mio motore. La mia infanzia è il Rosario Central, lì ho iniziato a giocare a “futbol”, lì ho cominciato ad amare il pallone, una delle cose fondamentali nella mia esistenza. Adoro i tatuaggi, tutti hanno un valore e un significato: ho i nomi di mia moglie e delle mie figlie, le iniziali di ogni membro della mia famiglia. Sulla gamba destra ci sono la casa dove sono cresciuto, il primo pallone con cui ho debuttato in Primera Division, il Monumento a La Bandera di Rosario. Tutto ciò che ho sul mio corpo è speciale
“.