Di padre in figlio: “Ho firmato con il Real Madrid” | Il padre è stato capitano e stella per 15 anni

Il Real Madrid prosegue ancora baby talenti. Ma lui è il figlio di una Leyenda dei Blancos per 15 anni, dove ha vinto tutto. Più volte.

Mal che vada vincerà due titoli. La Supercoppa spagnola e la Liga: la prima è ufficiale, la seconda ufficiosa dopo il successo nel Clàsico. Nessuno si accontenta a Madrid, qualsiasi trofeo è un obiettivo da alzare, figuriamoci se si chiama Champions League.

Carlo Ancelotti ha bacchettato a dovere un Real Madrid uscito indenne dall’Allianz Arena, ma che non ha affatto incantato né soddisfatto l’esigente allenatore emiliano per un 2-2 contro il Bayern che lascia inalterato le possibilità di andare in finale sia all’una sia all’altra squadra.

Non sarà il miglior Real Madrid della storia: manca un centravanti Modric e Kroos non possono giocare né più insieme né per più di 60’-70’ ciascuno. In difesa mancano numericamente parlando terzini, il duo dei centrali non è quello titolare, un po’ come il portiere. Soprattutto a Carlo Ancelotti manca un centravanti. Eppure questo Real Madrid è lì a giocarsi un’altra finale di Champions.

Ciò non toglie che Florentino Perez tapperà i buchi di questo Real Madrid. Il centravanti sta per arrivare, di nome fa Kylian, di cognome Mbappé e ha tutta l’aria di voler sbarcare al Bernabeu: “Tranquilli, so come si vince la Champions, ci penso io”.

Un solo dubbio

Da mesi si è arreso anche Al Khelaifi, che ha strappato la promessa a Mbappé di non chiedere quegli 80 milioni di euro per il “premio fedeltà” che Kylian, in scadenza di contratto, deve avere dal Paris Saint Germain.

Il Principe di Bondy giocherà nel Real Madrid nella stagione che verrà (non solo lui), su questo non ci sono dubbi. Anche il suo sponsor tecnico sta aspettando di capire solo che numero di avrà, se la 9 o la 10, quest’ultima di Modric, a cui non verrà rinnovato il contratto.

Chi si rivede

Marcelo si sarà commosso. C’è da giurarci. Enzo Alves, il figlio di una delle “Leyendas” madridiste (15 anni al Bernabeu, dal 2007 al 2022, passati ad alzare qualsiasi trofeo, più e più volte) ha firmato il suo primo contratto con le Merengues.

Il giovane, classe 2009, prosegue la tradizione di un Madrid molto brasiliano, pensando a Vinicius, Rodrigo ma anche Endrick, anche se lui è nato a Madrid. “Felice per poter continuare nel miglior club del mondo – ha postato il figlio di Marcelo – Hala Madrid!”. Tale padre…