Dieci giornate alla fine: il punto sulla lotta per l’Europa

Milan

(Photo by Jonathan Moscrop/Sportimage)

Si è conclusa ieri la 28ª giornata di Serie A e la situazione in area qualificazione europea è sempre più intricata. Tra partite da recuperare, scontri diretti e risultati altalenanti l’unica certa di un posto Champions sembra essere la capolista Inter. Le due sconfitte consecutive, invece, hanno messo nei guai la Roma che ora è a 5 punti dal quarto posto e rischierebbe di essere superata dalla Lazio che ha una partita in meno. La lotta più serrata per l’Europa che conta, però, sembra essere tra Juventus, Atalanta e Napoli. Il Milan, infatti, ha vinto una partita fondamentale contro la Fiorentina e anche se il Napoli dovesse vincere il recupero avrebbe comunque un margine di sicurezza.

Chi sta meglio

Atalanta e Napoli hanno smaltito alla grande le delusioni europee e stanno risalendo la china con costanza. I partenopei hanno ormai recuperato tutti gli effettivi e la differenza si sta vedendo. Le vittorie in trasferta contro Milan e Roma non possono essere un caso e ora la prova della verità sarà il 7 aprile a Torino contro la Juventus. L’Atalanta, invece, si è fermata solo contro l’Inter, ma ha vinto 6 delle ultime 7 partite. La squadra di Gasperini è in ottima salute e di questo passo sarà complicato arginarla. Il calendario la pone di fronte a Udinese e Fiorentina prima del big match contro la Juventus. I nerazzurri vogliono confermarsi tra le prime quattro e hanno tutta la qualità per farlo.

Chi sta peggio

La Roma è arrivata alla pausa delle nazionali nel peggior modo possibile. Se in Europa League sta svolgendo un percorso molto positivo, in campionato pecca notevolmente nei big match. Contro il Napoli non c’è stata storia nel primo tempo e non può essere normale. Brucia, però, la sconfitta di Parma che complica la corsa alla Champions. 6 punti nelle ultime 5 partite sono troppo pochi e il divario con il quarto posto inizia a farsi ampio. Ora ci saranno Sassuolo, Bologna e Torino prima dello scontro diretto con l’Atalanta. Fonseca deve riportare in alto la squadra.

La Juventus arrivava da tre vittorie consecutive, ma la sconfitta casalinga con il Benevento prima della pausa cambia gli obiettivi stagionali. Dalla lotta per lo Scudetto ora i bianconeri devono mettere al riparo il posto Champions e la concorrenza è agguerrita. La prima meta di aprile sarà fondamentale: derby, Napoli, Genoa ed Atalanta per non rischiare un finale di stagione drammatico.

Le altalenanti

Il Milan ha carattere e identità e quest’anno, oltre alle prestazioni, ha saputo andare oltre i tanti ostacoli. La vittoria di ieri in rimonta contro la Fiorentina vale una bella fetta di Champions. Il vantaggio, considerando i recuperi, non è ampio, ma i tre punti di ieri permettono alla squadra di Pioli di credere ancora nello Scudetto e di mettere pressione all’Inter. Nella prima metà di aprile il calendario sarà agevole prima del tour de force finale. In questa fase il Milan dovrà approfittare degli altri scontri diretti per mettere in salvo una qualificazione alla Champions che manca da troppi anni.

La Lazio ha vinto con difficoltà le ultime due, ma dopo una fase complicata l’importante era rimanere in scia. Ci saranno Spezia, Verona e Benevento prima di giocare il tutto per tutto contro Napoli e Milan. La squadra di Inzaghi sa dare il meglio di sè con un impegno a settimana. Al momento le romane sono quelle che rischiano maggiormente la Conference League, ma i biancocelesti hanno già saputo stupire.