Doping, Zeman riapre la polemica: “Oggi non è cambiato niente”

Zdenek Zeman torna a parlare dell’argomento doping nel calcio. L’ex allenatore boemo è stato intervistato dalla trasmissione televisiva ‘Le Iene‘. All’interno della puntata che andrà in onda domani sera, Zeman ha parlato della doping anche in questa epoca. Oltre a ciò, ha commentato le parole di alcuni ex calciatori che hanno giocato negli anni 90′ e che hanno confessato alcuni timori per la propria salute, a causa di alcune sostanze sospette assunte durante la loro attività.

Doping: le parole di Zeman a ‘Le Iene’

Ecco l’estratto dell’intervista a Zdenek Zeman:

Inviato: “Alcuni calciatori hanno ammesso di avere paura. Cosa ne pensa?
Z. Zeman: “Che è strano che si spaventano ora e non quando prendevano qualche cosa.

Inviato: “Lei può escludere che i giocatori che ha allenato abbiano preso farmaci a sua insaputa?
Z. Zeman: “Purtroppo, non posso escluderlo perché non si riesce a controllare tutto. Però almeno così i medici quando parlavo non davo indicazione.

Inviato: “Che ne pensa di queste tristi, recenti, morti? Mihajlovic, Vialli, molto giovani.
Z. Zeman: “No, le malattie arrivano a tutti.

Inviato: “Lei tirò fuori la storia che «il calcio deve uscire dalle farmacie». Secondo lei oggi il calcio è ancora dentro le farmacie?
Z. Zeman: “Secondo me non è cambiato niente, purtroppo. Questi ragazzi che ci pensano ora ci potevano pensare 25 anni fa, chiedendo cosa stessero prendendo e perché. Oggi è tardi.”