Dopo la Juventus, quale futuro per Andrea Pirlo?

Pirlo rischia l'esonero

Andrea Pirlo al passo d'addio con la Juventus

Ormai le speranze di Andrea Pirlo di rimanere sulla panchina della Juventus anche nella prossima stagione sono ridotte ai minimi termini. Troppi i punti buttati durante il campionato contro le squadre cosiddette “medio piccole” sono troppi.

Più che un elenco di punti buttati si potrebbe parlare, nell’ottica dei tifosi della Juventus, di elenco di rimpianti. Rimpianti che, prima hanno buttato alle ortiche la possibilità di vincere il 10° scudetto consecutivo, poi hanno messo in serio pericolo la qualificazione alla prossima Champions League. Anzi, diciamo anche quasi definitivamente compromesso la qualificazione al più importante torneo europeo per club.

Soprattutto per questo, oltre al fatto che non si è vista un’impronta di gioco e nemmeno caratteriale nella squadra, molto probabilmente si deciderà di interrompere il percorso professionale.

NIENTE UNDER 23

Nonostante il mister abbia ancora un anno di contratto, l’accordo scadrà il 30 giugno 2022, l’attuale tecnico bianconero non allenerà in Under 23, il progetto originario che avrebbe dovuto vedere il tecnico protagonista. Al momento sembra difficile che il tecnico si sieda su un’altra panchina di Serie A. Secondo quanto riporta l’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”, per lui si potrebbe aprirsi qualche possibilità di allenare all’estero, magari in Inghilterra. Siamo però sul campo delle ipotesi.

IL FUTURO È ORA

Il presente si chiama campionato, domani il difficilissimo match contro l’Inter di Antonio Conte, e la finale di Coppa Italia contro l’Atalanta.

L’unica cosa che al momento interessa veramente ad Andrea Pirlo è la qualificazione alla prossima Champions League, obiettivo molto difficile, ed una finale di Coppa Italia da vincere per lasciare Torino con un trofeo in più in bacheca dopo la super coppa vinta contro il Napoli.