Dybala fa tremare la Roma | A quella chiamata è impossibile resistere

Dybala fa tremare la Roma | A quella chiamata è impossibile resistere

Paulo Dybala, stella della Roma - ansa - calcioinpillole.com

Si torna a parlare del futuro di Paulo Dybala lontano dalla Capitale. Arrivederci Roma, a quella chiamata non si può resistere.

La domanda da un milione dollari, proprio la moneta che i Friedkin conoscono molto bene: come giudice l’esperienza di Paulo Dybala alla Roma? Domanda complessa, risposta ancora più difficile, che va oltre un talento indiscutibile, ma di cristallo.

Il rapporto tra la Joya e la Roma è diventato nel corso degli anni un intricato nodo da sciogliere, un mix di amore incondizionato da parte dei tifosi, prestazioni altalenanti sul campo e una chiara volontà della proprietà di monetizzare, a fronte di un desiderio del giocatore di rimanere nella Capitale.

Arrivato nell’estate del 2022 tra l’entusiasmo di una città intera, accolto come un re, Paulo Dybala ha saputo ripagare parte delle attese con sprazzi di classe purissima, gol decisivi e giocate che hanno infiammato l’Olimpico.

Tuttavia, la sua esperienza in giallorosso è stata costellata da un’amara costante: gli infortuni. Un fisico fragile, incapace di garantire continuità, ha limitato la sua presenza in campo, incidendo inevitabilmente sull’andamento della squadra e sulla percezione del suo reale impatto. Fin qui niente di nuovo rispetto alle precedenti esperienze dell’iridato argentino. Il problema sono i Friedkin stessi.

Un asset di valore. Ma…

La proprietà americana, arcinota per la loro gestione oculata e orientata alla sostenibilità finanziaria, vedono in Paulo Dybala certamente un asset di valore ma anche un fardello economico non indifferente, sia per l’ingaggio elevato sia per quegli infortuni che si susseguono ciclicamente.

Già lo scorso anno l’obiettivo dei Friedkin era quello di venderlo, ma l’argentino non sembra avere alcuna intenzione di lasciare Roma. Ed è qui che nasce un corto circuito difficile da aggiustare. A meno che quella chiamata non risolva davvero le cose.

Paulo Dybala
Paulo Dybala con la maglia della Juventus – lapresse – calcioinpillole.com

Ritorno a casa

Più che in Argentina, dove il Boca lo accoglierebbe a braccia aperte (insieme a Paredes), Paulo Dybala potrebbe tornare a vestire la maglia di quella Juventus che lo ha fatto piangere a dirotto nel giorno del suo addio.

Lo ha rivelato il noto giornalista Luca Momblano su X, secondo cui “mi hanno detto che lui ha risposto al telefono stupito e carico”. Ovviamente la Juventus non vuole e non può sborsare quei 12 milioni di euro rappresentanti la clausola rescissoria, valida per il mese di luglio. E qui potrebbero intervenire i Friedkin, togliendola. A quel punto sarebbe tutto più semplice: non ci sarebbe un altro no come la scorsa estate quando la Joya rifiutò l’Arabia Saudita. Alla Juve, Dybala ha troppi bei ricordi.