E’ stata la mia ultima partita, non trattengo le lacrime | Si ritira dal calcio: “Un viaggio unico”

E’ stata la mia ultima partita, non trattengo le lacrime | Si ritira dal calcio: “Un viaggio unico”

Il giocatore che si è ritirato - Foto LaPresse - Calcioinpillole.com

Ha vestito le maglie di alcune squadre di serie A, ha annunciato il ritiro, addio al calcio giocato per lui, il toccante messaggio

Per chi ha speso molti anni sul campo di calcio, trasformando il sogno di diventare un professionista e rendere la propria passione un mestiere, il giorno del ritiro è quello doloroso e porta con sè tutte le incognite relative a come organizzare la vita senza basarsi su un programma fitto di allenamenti e partite da preparare.

Quel momento è arrivato per un giocatore che si è schierato come centrocampista avanzato abile nello svariare su tutta la trequarti, con una certa velocità e abilità nel dribbling.

Dopo essersi messo in mostra nel massimo campionato del suo Paese ed essere diventato uno dei talenti più rappresentativi della sua Nazionale, ha avuto l’occasione di trasferirsi in Italia.

Un ventennio di attività agonistica prima di decidere di appendere gli scarpini al chiodo per il 38enne greco che in serie A ha indossato le maglie di Bologna, Sampdoria ed Hellas Verona.

La fine di un’avventura durata un ventennio, è arrivata l’ora del ritiro

Lui è Lazaros Christodoulopoulos, che con un toccante messaggio pubblicato sui propri social ha voluto salutare compagni e club in cui ha militato: “Mi ritiro dal calcio giocato e voglio ringraziare tutti coloro con cui ho lavorato, dal primo all’ultimo“.

Ma il ringraziamento principale va ai tifosi che lo hanno sostenuto, apprezzandone l’impegno e lo spirito di sacrificio: “Lascio per ultimo il pubblico, per tutte le emozioni vissute insieme. È stato un viaggio irripetibile, grazie al legame speciale che si è creato dentro e fuori dal campo“.

Lazaros Christodoulopoulos - Foto LaPresse - Calcioinpillole.com
Lazaros Christodoulopoulos in campo con la maglia della Sampdoria – Foto LaPresse – Calcioinpillole.com

Il calcio continuerà a fare parte della sua vita

Adesso non sa che progetto intraprendere ma ha una sola certezza: “Ogni fine è un nuovo inizio, ma per me il calcio non finirà mai“. Ora si prenderà del tempo per capire in che modo continuare a dare il suo contributo nel mondo del calcio, ricoprendo un ruolo diverso rispetto a quello che aveva sul terreno di gioco.

Ci vorrà un po’ per metabolizzare la conclusione di una lunga e soddisfacente parentesi lavorativa prima di trovare nuovi stimoli e mettersi di nuovo in gioco in una veste inedita che valorizzi le sue capacità. I tifosi attendono di vederlo ancora, stavolta in tribuna o a bordo campo.