Ecco la Fiorentina 2.0 di Beppe Iachini
Beppe Iachini è tornato sulla panchina della Fiorentina, pronto per portare alla salvezza la compagine viola. I 29 punti in classifica non sono assolutamente un bottino che offre sicurezza e per questo motivo non ci potrà essere spazio per esperimenti da qui fino alla fine della stagione.
La “nuova” Fiorentina di Iachini
Iachini è atteso a 10 partite che di fatto determineranno il futuro della Fiorentina: 10 finali che serviranno per restare ancora in Serie A, ma non per cambiare il futuro del tecnico che, verosimilmente, farà soltanto da traghettatore fino alla fine del campionato.
Il suo compito resta comunque quello di salvare la Fiorentina e l’intenzione di non fallire è concreta. Di conseguenza si andrà ancora avanti con il classico 3-5-2 ammirato in questi ultimi mesi, con qualche piccolo cambio individuale.
In porta resterà naturalmente Bartolomiej Dragowski il titolare, pronto a guidare la linea difensiva a tre che dovrebbe essere composta sicuramente da Milenkovic e Pezzella con un ballottaggio serrato per l’ultima posizione. Con un Igor alle prese con un infortunio da non sottovalutare, la scelta è tra Martinez Quarta e Caceres. Quest’ultimo ha giocato tanto con Iachini, ma l’argentino è probabilmente il migliore della Fiorentina (assieme a Vlahovic) nell’ultimo periodo. Per questo motivo sarà complicato escluderlo, così come sarà difficile pensare di non far giocare Dusan Vlahovic, esploso con Prandelli ma poco utilizzato con Iachini. L’attaccante serbo sta facendo cose straordinarie al fianco di Ribery ed è probabile che Iachini decida di confermarlo, occhio però alla possibilità di inserire Koaumé.
A destra potrebbe tornare utile Malcuit. A sinistra inamovibile Biraghi con Castrovilli e Bonaventura che avranno il compito di essere le mezze ali di qualità di un centrocampo che in cabina di regia potrebbe ritrovare Amrabat. Il marocchino non fece benissimo ad inizio stagione in quel ruolo e l’exploit di Pulgar potrebbe anche spingere Iachini a puntare sul cileno. Occhio infine a Callejon possibile sorpresa in questa Fiorentina 2.0 targata Iachini.