Edoardo Bove torna tra un tripudio di bandiere | La notizia fa piangere di gioia tutti i tifosi

Edoardo Bove, centrocampista della Fiorentina in prestito dalla Roma - lapresse - calcioinpillole.com
Deciso il futuro Bove: torna tra un tripudio di bandiere. Il centrocampista della Viola e una notizia che fa piangere di gioia anche la Roma.
Il caso di Christian Eriksen, che dopo l’arresto cardiaco a Euro 2020 (disputato nel 2021, causa pandemia da Coronavirus) è tornato a giocare ad alti livelli con un defibrillatore impiantabile ma non in Italia, potrebbe rappresentare l’ultimo precedente di una norma che a breve potrebbe cambiare.
Non tutti i campionati e non tutte le federazioni seguono le stesse regole. In Italia, infatti, la presenza di un defibrillatore impiantato preclude l’idoneità agonistica, a differenza di quanto accade, per esempio, in Inghilterra, dove è volato Eriksen una volta chiusa anzitempo la sua carriera in Italia con la maglia dell’Inter.
Per Edoardo Bove a oggi è la stessa cosa. A 10 giorni da quel malore che ha tenuto tutti con il fiato sospeso durante Fiorentina-Inter, al centrocampista della Viola è stato impiantato un defibrillatore sottocutaneo. Il dispositivo, sebbene gli permetta di giocare non è conforme ai regolamenti del calcio italiano. Quindi?
Quindi per ora è in sospeso. Dalla durata della presenza del defibrillatore all’esito degli esami futuri, passando per le decisioni della Commissione Medica Federale, ogni passo sarà decisivo. I tifosi attendono, sperano quel giorno che è arrivato.
Il grande ritorno
Roma-Fiorentina non è una partita come le altre e non solo perché c’è in ballo l’Europa. Roma-Fiorentina è la partita di Edoardo Bove, quella peraltro che lo stesso giocatore viola ha marchiato nella sfida di andata, uno dei migliori in campo al Franchi in quell’eloquente 5-1 ai tempi di Juric sulla panchina giallorossa.
È passato un girone, per Bove è tempo di tornare a casa, nel suo Olimpico. Verrà accolto da un tripudio di bandiere e alla notizia che l’ex Azzurro sarà in tribuna, tutti i tifosi romanista hanno pianto di gioia. E non potrebbe essere altrimenti.
Cosa accadrà in futuro
Bove era già tornato durante la stagione all’Olimpico, anche se contro la Lazio, si è emozionato comunque raggiungendo i suoi compagni il centro del campo, al termine dell’incontro. Ora accadrà di nuovo, anche se per l’ultima volta da avversario della Roma.
Già, Bove è ancora di proprietà del club giallorosso, ovviamente la Fiorentina non lo riscatterà, così il 30 giugno il romano e romanista sarà di nuovo a casa, per discutere il suo futuro con la proprietà statunitense, magari ci saranno buone notizie per il suo defibrillatore sottocutaneo.