Empoli-Juventus, Allegri: “Desiderio di lottare per lo Scudetto, ma l’obiettivo è il quarto posto”

Empoli-Juventus, la parole di Allegri nel post-partita

Empoli-Juventus, la parole di Allegri nel post-partita (Getty Images) - calcioinpillole.com

Le parole di Massimiliano Allegri al termine di Empoli-Juventus. L’allenatore bianconero si è detto soddisfatto della gara e della vittoria

Vittoria convincente della Juventus al Castellani di Empoli. La formazione bianconera si è imposta per 2-0 sui rivali, riscattando l’ultimo deludente pareggio contro il Bologna di Thiago Motta. I tre punti tornano grazie ai gol di Danilo e Chiesa. Da menzionare il rigore sbagliato da Vlahovic e la rete annullata a Pogba per fuorigioco. In generale, la prestazione è stata convincente. Soddisfatto dunque Massimiliano Allegri, che nel post-partita ha commentato positivamente la gara. Le sue parole ai microfoni di DAZN.

Empoli-Juventus, le parole di Allegri

Pogba acciaccato a fine partita: “Ha avuto un fastidio dietro la gamba. Vediamo domani dagli esami. Speriamo non sia nulla di grave perchè stava entrando in una condizione accettabile. Dispererebbe se si fermasse”.

La prestazione di stasera: “A Udine abbiamo fatto un secondo tempo brutto. Mi sorprendevano tutti gli elogi che venivano fatti alla squadra. Oggi un’altra partita. I ragazzi sono stati tutti bravi, da chi entrato ma anche chi non ha giocato. C’è un buono spirito per fare bene in campionato e in Coppa Italia”.

Kostic: “C’era Cambiaso che aveva iniziato molto bene. Filip era un pò in difficoltà fisica. C’era bisogna di ampiezza e di fare cross e oggi l’ha fatto nel migliore dei modi. Giocare una partita alla Juventus, giocarne una dietro l’altra è difficile. Cambiaso in questo momento qui ha bisogno di recuperare di tranquillizzarsi. Oggi quando è entrato ha fatto bene”.

Danilo leader dello spogliatoio?: “Lo è perché ha anche esperienza internazionale insieme ad Alex Sandro. Anche Perin sta diventando un leader dello spogliatoio. C’è un gruppo che ha voglia di fare. Ci sono tre squadre che vogliono vincere lo Scudetto. Noi non è che non abbiamo l’ambizione, ma abbiamo il desiderio di lottare per lo Scudetto. La cosa importante è partecipare alla Champions il prossimo anno”. 

GAP con le rivali: “Il calcio è strano, loro giocano delle partite ogni tre giorni e hanno delle rose importanti. Noi abbiamo una squadra giovane, e gli errori possono starci. L’importante che quando andiamo in campo, come stasera, ci mostriamo come una squadra solida. Essere solidi in difesa ti permette di fare bene la fase offensiva. E su questo stiamo lavorando bene. I ragazzi hanno voglia e corriamo. Dobbiamo avere il desiderio. Siamo alla terza partita. Le possibilità che abbiamo sono quelle di migliorare e di far crescere i nostri giocatori. E cercare di arrivare al 30 dicembre attaccati alle prime quattro. Siamo a 7 punti, vicini alle capoliste. Bisogna essere soddisfatti. Non lo ero contro l’Udinese, quando abbiamo preso quattordici tiri in porta nel secondo tempo. Col Bologna che siamo stati criticati, abbiamo subito solo due tiri in porta”.

Chiesa seconda punta: “Federico trova entusiasmo a giocare lì. E’ molto bravo a tirare in porta, e credo che può fare 17-18 gol a stagione. Oggi ha fatto bene, è stato molto ordinato e si trova bene a dialogare con Vlahovic”.