Empoli, Zanetti senza paura: “A Napoli per fare punti”

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Dopo la vittoria con il Sassuolo, l’Empoli di Paolo Zanetti si prepara alla trasferta di Napoli. Il tecnico dei toscani alza l’asticella e prepara la sfida senza paura. Ecco le sue parole in conferenza stampa riportate da TMW.

Napoli-Empoli, Zanetti: “Col Sassuolo iniezione di fiducia”

Partita molto difficile quella che attende l’Empoli a Napoli. Ma Paolo Zanetti è fiducioso: “L’atteggiamento è quello di far di tutto per portare a casa dei punti. Lo sappiamo della forza del Napoli, è una squadra meravigliosa, è tra le prime tre d’Europa in questo momento. Noi dobbiamo non essere già proiettati a venerdì. Le scelte le farò senza contare la prossima partita ma facendo giocare i migliori in base alla condizione fisica”.

Sull’atteggiamento: “Dobbiamo mettere in campo un atteggiamento diverso, con la Juve lo avemmo solo in parte. Con questo tipo di squadre bisogna andare oltre noi stessi. Dobbiamo imparare, queste sono squadre che possono farti male ma le partite vanno giocate”.

La vittoria con il Sassuolo è stata importante: “Analizzando la gara ho visto cose migliori ancora, forse è stata la nostra miglior partita nella nostra totalità. Abbiamo fatto benissimo, ci sono state tante belle componenti. Considerando anche il valore dell’avversario, siamo stati bravi a non farli sembrare così forti. Ci dà un po’ più di consapevolezza, a volte si rischia di perdere autostima quando si incontra grandi squadre e si perde. Tirarsi su e rimettersi in pista è un’iniezione di fiducia incredibile. Spero che questa cosa ce la porteremo in campo domani”.

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

“Col Napoli dobbiamo difenderci bene”

Sulla sua squadra: “Ognuno vede il giocar bene a suo modo, per me non è solo palleggiare. Ma significa fare le fasi bene, equilibrate, ed è questo che si è visto col Sassuolo. Credo che questo nel tempo possa darci l’obiettivo. Il presidente pretende da me salvezza e valorizzazione, oltre a giocare un buon calcio. Noi cerchiamo di fare tutto, poi non faccio confronti, cerco di portare il mio credo che non so se è giusto ma è il mio. A parole siamo tutti bravi, ma ciò che è più importante è il rapporto tra me e i giocatori”.

Sul Napoli: “Il Napoli è una squadra che imposta con due giocatori più uno, poi tutti gli altri giocano in attacco. Accettano la parità numerica difensiva, sa palleggiare e attaccare gli spazi. Bisogna difenderci bene prima di tutto, non possiamo permetterci di perdere equilibrio e dobbiamo limitare gli errori tattici e individuali. Ci deve essere coesione, precisone, abbiamo provato tante cose ma servirà anche un pizzico di fortuna”.