Pillole

Euro 2020, Croazia e Scozia non si inginocchieranno per il ‘BLM’

Croazia e Scozia non si presteranno al noto gesto del movimento ‘Black Lives Matter’ che prevede di inginocchiarsi prima del fischio d’inizio. Questo è quanto comunicato dalle due Nazionali che, in ogni modo, ribadiscono la loro più totale vicinanza alla lotta contro il razzismo. Già forti polemiche erano scaturite nel corso del match tra Belgio e Croazia per la decisione di non inginocchiarsi. La Federazione croata ha emesso un comunicato in merito:

I giocatori della nazionale croata hanno deciso insieme prima dell’amichevole contro il Belgioche non si sarebbero inginocchiati e sono rimasti rispettosamente in silenzio durante il simbolico gesto dei loro colleghi belgi. Rispettiamo la posizione dei giocatori su questo e non imporremo l’obbligo per i giocatori croati di mettersi in ginocchio, poiché questo gesto non ha alcun legame simbolico con la lotta contro il razzismo e la discriminazione nel contesto della cultura e tradizione croata.

Anche la Scozia, nello stesso girone della Croazia, segue la stessa linea. Ne ha parlato il capitano Henderson: “È importante continuare ad affrontare il problema del razzismo e sensibilizzare sulla necessità di cambiare la mentalità delle persone ma anche i loro comportamenti. Prima delle nostre qualificazioni ai Mondiali di marzo, abbiamo parlato in gruppo e sentivamo che prendere posizione era il modo migliore per mostrare solidarietà e anche per rafforzare la necessità di un cambiamento significativo nella società”.

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Published by
Luigi Matta