Euro 2020, la TOP11 degli ottavi di finale: Pogba e Forsberg unici sconfitti “vincenti”

TOP11

FedericoPestellini/Panoramic

Si concludono gli ottavi di finale di Euro 2020 e si completa il quadro dei quarti. Tante sorprese nelle prime otto partite ad eliminazione diretta del torneo con la Francia eliminata dalla Svizzera, l’Ucraina che ha la meglio della Svezia e la Repubblica Ceca che costringe De Boer e quella che era la sua Olanda a tornare a casa. Passano anche Italia, a fatica contro l’Austria, l’Inghilterra che ha la meglio nel big match contro la Germania, la Spagna, in uno spettacolare 5-3 dopo i supplementari contro la Croazia, la Danimarca, che passeggia sul Galles, ed il Belgio che elimina Cristiano Ronaldo ed il suo Portogallo campione in carica.

Nella TOP11 redatta da CIP per gli ottavi di finale di Euro 2020, c’è

Portiere – Pickford

Protagonista della vittoria della sua Inghilterra contro la Germania con alcune parate decisive, tra cui quella sul bel tiro al volo di Havertz. Stravince il duello a distanza con il suo dirimpettaio Neuer. Considerando il gol subito da Donnarumma contro l’Austria, Pickford resta l’unico portiere titolare ancora imbattuto ad Euro 2020.

Terzino destro – Mbapu
Una freccia sulla corsia di destra. Fa impazzire persino Kante quando prova a fermarlo. Entra ad un quarto d’ora dalla fine, giusto in tempo per ribaltare la situazione: dall’1-3 al 3-3 partendo dal suo assist per Seferovic. Vi aspettavate Mbappé? È arrivato Mbapu.

Difensore centrale – Maguire
Un muro. Se l’Inghilterra non ha subito ancora gol è anche merito suo e di Stones. Contro la Germania è Maguire a prendersi la scena: dalle sue parti non si passa.

Difensore centrale – Kalas
Un gigante sia in difesa che in attacco. Chiude tutti gli spazi ai temibili attaccanti olandesi ed è decisivo con la sponda per Holes nell’azione del vantaggio ceco.

Terzino sinistro – Zinchenko
Leader della squadra ucraina, trascina i suoi ai quarti con un missile di mancino che sblocca la gara e con il cross perfetto che permette a Dovbyk di firmare il gol del decisivo 2-1 all’ultimo minuto del secondo tempo supplementare. La scuola Guardiola si nota.

Centrocampista – Forsberg

Ancora una volta il migliore dei suoi. Nonostante la sconfitta della sua Svezia, il talento del Lipsia trova il suo quarto gol in questo torneo, scheggia in palo e centra la traversa: sfortunato.

Centrocampista – Pogba
Altro sconfitto, ma altro calciatore tra i migliori di questo torneo. Firma uno dei gol più belli di questo Euro 2020, ma purtroppo per lui anche uno dei più inutili. Perfetto anche il suo calcio di rigore e spettacolari alcune sue giocate durante l’arco del 120’ contro la Svizzera.

Centrocampista – Xhaka
Se la Roma lo prenderà, e se Xhaka sarà quello ammirato contro la Francia, allora i giallorossi faranno un affare. Il centrocampista svizzero gioca per tre ed è utile sia in fase di interdizione che in quella di costruzione. Un moto perpetuo per 120′ di gioco, infaticabile e con qualità. E’ suo l’assist per il pareggio di Gavranovic al 90′.

Attaccante destro – Chiesa

Entra a gara in corsa e qualifica l’Italia per i quarti di finale. Bello e decisivo il suo gol che trafigge l’Austria nei tempi supplementari. Si dimostra l’asso nella manica di Roberto Mancini.

Punta – Seferovic

Decisiva la sua doppietta di testa contro la Francia. Di astuzia il primo gol: spinge leggermente il difensore prima di staccare e mettere la palla nell’angolo dove Lloris non può arrivarci. Da attaccante di razza il secondo gol della sua serata, quando colpisce di testa con potenza e velocità su un bel cross di Mbapu. E’ una delle stelle dell’impresa svizzera.

Attaccante sinistro – Dolberg

Eroe per caso della sua Danimarca che strapazza il Galles di Bale. L’assenza di Poulsen lo elegge titolare e l’ex attaccante dell’Ajax coglie l’occasione per siglare una splendida doppietta che porta i danesi ai quarti di finale.